La celebre gara in salita vede trionfare anche la Bentley Continetal GT e si tinge di nero per la tragica morte di Carlin Dunne.
L’edizione 2019 della Pikes Peak, la più famosa gara in salita al mondo, è stata vinta da Robin Shute al volante di una Wolf gommata Pirelli Hill Climb Soft. Anche il nobile marchio Bentley trionfa nuovamente alla Pikes Peakes: infatti dopo aver partecipato e vinto la scorsa edizione con il SUV Bentayga, questa volta il Costruttore britannico ha trionfato nella celebre competizione con una Continental GT pilotata da Rhys Millen.
La Bentley di Millen è stata impreziosita con una livrea verde luminoso che richiama lo storico colore British Racing Greeen e dal numero 100 in omaggio ai cento anni dalla nascita del marchio che cadono proprio nel 2019, mentre per il resto la vettura era identica a quella di serie, l’unica aggiunta alla dotazione era il dispositivo dedicato all’alimentazione di ossigeno integrata per far sopportare al pilota i malesseri dovuti all’altitudine. Il quarantasettenne driver di origine neozelandese, Rhys Millen, può vantare due trionfi assoluti alla Pikes Peak, nel 2012 e 2015. Millen ha vinto nella categoria auto elettriche nel 2016 e nel 2018 ha trionfato fra i “Production SUV”. Con la vittoria di quest’anno, Bentley insieme a Pirelli è detentrice del nuovo record, la Continetal GT è infatti scesa sotto il tempo di 10’26”9 stabilito cinque anni fa da una Porsche 911 Turbo S. Come accennato in precedenza, questo record va ad aggiungersi a quello ottenuto lo scorso anno dalla Casa inglese con la Bentayga nella categoria SUV.
Purtroppo la famosa competizione che si svolge nel Colorado è stata colpita da una terribile tragedia. Il pilota Carlin Dunne, 36 anni, proveniente da Santa Barbara in California è morto alla guida di un prototipo della Ducati Streetfighter V4 del team Spider Grips.
Dunne era un vero e proprio veterano delle corse ed aveva trionfato ben quattro volte in questo tipo di gara. Quando è accaduta l tragedia, il pilota californiano aveva dominato i tre settori del tracciato ed era molto vicino al nuovo record, purtroppo però – secondo le informazioni diramate dai media locali – l’incidente fatale darebbe avvenuto a meno di 20 metri dal traguardo. Secondo i testimoni presenti, Dunne si sarebbe scontrato contro la protuberanza a velocità elevata, provocando la rotazione della ruota anteriore. A causa di questo tristissimo episodio, Rennie Scaysbrook ha vinto questa edizione della Pikes Peak con l’Aprilia Tuono V4 in 9:44.963, ottenendo un nuovo record.