L’elaboratore tedesco realizzerà solo 10 esemplari del suo ultimo progetto basato sull’hypercar britannica.
DMC, noto tuner internazionale specializzato nell’elaborazione di esotiche supercar, ha rilasciato una prima immagine ufficiale che immortala la sua ultima creazione realizzata sulla base della McLaren 720s. Soprannominata “Rhein”, questa speciale McLaren è stata oggetto di una profonda trasformazione estetica e aerodinamica, oltre a ricevere una preparazione meccanica che ha permesso all’hypercar di toccare quota 1.000 CV.
Questa particolare vettura sarà realizzata in appena 10 esemplari dedicati ad altrettanti facoltosi clienti provenienti da tutto il globo: tre esemplari andranno nella Cina continentale, 1 ad Hong Kong o Taiwan, 1 in Giappone, 1 nel sud est asiatico, 1 in Corea del Sud, 1 in Russia e 1 in Svizzera. Stranamente, il tuner tedesco non ha prevista la distribuzione di neanche un esemplare negli stati appartenenti all’Unione Europea.
La McLaren 720s messa a punto da DMC sfoggia un completo kit aerodinamico che comprende nuovi paraurti anteriori e posteriori, dotati rispettivamente di splitter e diffusore d’aria, il tutto impreziosito da e inedite e aggressive feritoie e realizzati in fibra di carbonio. Non mancano minigonne laterali, alette aerodinamiche installate ai margini dei paraurti e cerchi in lega specifici. I componenti possono essere anche acquistati singolarmente, oltre che in un unico pacchetto, mentre i materiali e la dotazione dedicati agli interni saranno ampiamente personalizzabili dalla clientela, anche se gli accostamenti cromatici si rifaranno al colore esterno dell’auto.
La parte più succulenta di questa vettura è però il poderoso propulsore V8 da 4.0 litri dotato di doppia sovralimentazione, portato per l’occasione da 720 CV fino a quota 1.000 CV. I turbocompressori di fabbrica sono smontati e completamente ispezionati. Il coperchio del compressore e la cartuccia centrale vengono quindi lavorati per accettare una girante a 5 assi con motore CNC che, pur essendo sostanzialmente più grande, ha lo stesso peso della ruota girante di serie. La nuova ruota della girante supporta livelli di potenza maggiori rispetto all’unità di fabbrica con un sacrificio minimo o nullo nella bobina e nella risposta grazie alla sua struttura leggera. I turbocompressori vengono quindi riassemblati con nuove guarnizioni e cuscinetti, quindi completamente bilanciati per garantire un funzionamento regolare e la durata di servizio OEM.
Tutte le linee di olio e refrigerante OEM si incastonano per una semplice installazione. di ottenere l’incredibile potenza massima di 1.000 CV. Per il momento l’elaboratore teutonico non ha fornito i dati relativi alle prestazioni velocistiche della vettura che però si preannunciano decisamente emozionanti.