Il team di Maranello punta a migliorare le prestazioni sul giro singolo in vista del Gran Premio della Malesia.
Il team di Maranello punta a migliorare le prestazioni sul giro singolo in vista del Gran Premio della Malesia.
Archiviato il primo gran premio stagionale con una prestazione solo discreta, la Ferrari mira ad un pronto riscatto in Malesia e sta lavorando per colmare il gap con le scuderie più in palla. L’idea dei tecnici di Maranello è quella di ottenere un significativo miglioramento in qualifica, in modo da sfruttare a pieno le valide prestazioni della “rossa” durante la gara.
“Dopo la gara in Australia abbiamo dedicato tantissimo tempo all’analisi dei dati acquisiti a Melbourne. Se c’è una cosa che è lampante – spiega il Vicedirettore Tecnico Pat Fry – è che il nostro passo di gara è stato sicuramente migliore della prestazione in qualifica. Molto è dovuto al modo in cui la nostra macchina utilizza le gomme, quindi questo lavoro di analisi è stato dedicato al miglioramento del comportamento della vettura sul giro singolo, confrontandolo con quello sulla distanza. Inoltre, abbiamo lavorato su un altro fattore fondamentale, l’aerodinamica, per cercare di capire come tirare fuori più efficacemente il potenziale della vettura. Come conseguenza, abbiamo definito un intenso programma di prove da svolgere in Malesia”.
Dunque, venerdì sarà una giornata determinante e le prove libere serviranno per tarare la monoposto in vista delle delicate qualifiche del sabato. Ancora una volta tutto ruota intorno alle mescole Pirelli e alle loro prestazioni in funzione della temperatura.
In Malesia arriveranno anche dei piccoli accorgimenti aerodinamici che dovrebbero incrementare l’efficacia prestazionale della Ferrari. “Avremo tre o quattro piccole modifiche e, probabilmente, ci saranno altri aggiornamenti in arrivo nei tre giorni che separano Malesia e Cina”. Speriamo che, al di là dei proclami e delle buone intenzioni, la Scuderia Ferrari possa contare su una vettura che consenta ai suoi piloti di lottare per la vittoria.