L’azienda di componentistica ha iniziato ad esplorare nuovi settori tecnologici e presenterà soluzioni all’avanguardia al Salone di Ginevra.
Con la diffusione dei veicoli elettrici e a basso impatto ambientale, l’idea di creare componenti che permettono maggiore efficienza nella produzione di questi veicoli e nello svolgimento delle loro mansioni vedrà la ZF impegnata nel presentare delle soluzioni tecnologiche mirate a migliorare i consumi e la guida automatizzata. L’azienda di Friedrichshafen già in passato ha lavorato sulla trasmissione con cambio automatico a otto rapporti (già utilizzata da alcune case automobilistiche); una nuova trasmissione però entrerà in produzione a partire dal 2022 e verrà utilizzata su diverse vetture del gruppo FCA.
Caratteristiche e vantaggi
L’evoluzione della trasmissione permette di avere quasi tutti i requisiti per elettrificare una vettura trasformandola in ibrida mild, full o plug-in; in sostanza, nel cambio compatibile con tensioni di 48 V o superiori, sono alloggiati non solo un’unità elettrica di nuova concezione che sviluppa potenze che vanno da 32 a 215 CV con valori di coppia fino a 450 Nm, ma anche tutta la componentistica delle parti elettriche ed elettroniche. La particolarità che ha permesso di avere dimensioni ridotte al cambio è stata possibile grazie alla miniaturizzazione della centralina idraulica che innesca i cambi marcia e il sistema di raffreddamento che non avrà più un circuito dedicato poiché sarà l’impianto di condizionamento della vettura a gestirlo.
In termini di efficienza l’integrazione di questo cambio evoluto migliorerà l’autonomia grazie alla minore richiesta di energia; inoltre con l’annessione del nuovo powertrain full-electric che integra una trasmissione a due rapporti in grado di aumentare del 5% l’autonomia e di gestore una potenza di 190 CV, si dà il benservito al cambio mono marcia.
Comfort e sicurezza a bordo
ZF non ha trascurato gli aspetti fondamentali che permettono ad una vettura di regalare sensazioni a bordo piacevoli e di viaggiare in sicurezza. Un esempio su tutti? L’isolamento dal manto stradale è stato ottimizzato grazie al Flying Carpet 2.0 che è in grado di controllare tutti i movimenti della scocca, elaborarli grazie ad una centralina cubiX, che a sua volta agisce sulle sospensioni sMotion, le quali regolano il comportamento dinamico dell’automobile riuscendo a garantire un comfort a bordo non indifferente.
Lidar, radar e sensori sono inoltre alla base dei sistemi di sicurezza, mentre lo sviluppo di un airbag laterale va ad aumentare la possibilità di subire conseguenze meno gravi dovute ad un urto. ZF proporrà anche dei sensori applicati sul volante in grado di rilevare l’attenzione del guidatore e di attivare diverse funzionalità di guida che verranno visualizzate su un display e ricordate grazie a svariate colorazioni assunte da una fascia di Led posta sulla superficie interna del volante.