Il campione della McLaren, fresco vincitorein Cina, vuole una macchina con più carico aerodinamico.
Il campione della McLaren, fresco vincitorein Cina, vuole una macchina con più carico aerodinamico.
La vittoria in Cina è stata una vera e propria liberazione per Lewis Hamilton che non saliva sul gradino più alto del podio da molto tempo, il campione anglocaraibico a Shanghai ha dimostrato ancora una volta tutta la sua classe, sfoggiando numeri di alto livello, adesso però vuole una monoposto all’altezza delle sue doti di guida per dare l’assalto alle Red Bull.
“Siamo ampiamente la seconda forza del campionato in questo momento – ha dichiarato Hamilton – gli unici che possono mettere sotto pressione la Red Bull, ma la Mercedes sta crescendo alla grande e la Ferrari è ancora competitiva, quindi dobbiamo proseguire nello sviluppo e non fermarci proprio adesso. Il prossimo passo deve essere l’introduzione di un nuovo pacchetto aerodinamico in grado di darci più carico, perché le Red Bull ne hanno molto più di noi”.
Parole che esprimono convinzione e consapevolezza dei propri mezzi ma che non possono celare l’attuale superiorità tecnica della Red Bull. “In questo momento la loro migliore aerodinamica si traduce in più di mezzo secondo di vantaggio sul giro -continua l’anglocaraibico – quando li raggiungeremo avremo davvero un’auto vincente”. Tutto sommato, meglio guardare il bicchiere mezzo pieno, considerate le mille difficoltà incontrate dalla McLaren nei test invernali: “Se solo sapeste quanto andasse male la vettura durante i test – rivela Hamilton – quando eravamo fortunati potevamo sperare di fare 10 giri di seguito”.
Avanti con lo sviluppo aerodinamico dunque, per insidiare ancora più da vicino le Red Bull e ritrovare quell’entusiasmo dei tempi migliori che ultimamente mancava sul volto di Hamilton. Se la McLaren riuscirà nell’impresa tecnica di raggiungere le monoposto anglo austriache ne vedremo delle belle e forse, la lotta tra Hamilton e Vettel potrebbe permettere ad Alonso di accorciare le distanze.