I protagonisti incontrano la stampa e il pubblico per la prima del film in italiano.
I protagonisti incontrano la stampa e il pubblico per la prima del film in italiano.
L’Italia è stata l’ultima tappa fissata dalla Universal per la promozione di Fast & Furious 5 ed il 29 aprile, a Roma, Vin Diesel, Paul Walker e Tyrese Gibson hanno incontrato la stampa e i numerosi fans per una giornata dedicata alla saga più racing che c’è. Tutto è cominciato all’Hotel Hassler, a Trinità dei Monti, dove i tre attori hanno parlato del film ad una schiera di giornalisti intenti a guadagnarsi le attenzioni delle hostess per ricevere l’agognato microfono con cui fare le domande.
Vin Diesel, da vera star, è arrivato dopo e ha spiegato un aspetto significativo di questa serie: “Per girare un grande film non è indispensabile un grande cast, ma questo episodio, richiedeva l’intervento dei protagonisti delle altre pellicole, era un’esigenza richiesta dalla storia. Inoltre, il goliardico attore americano, ha spiegato che in questo episodio della saga c’era bisogno di più leggerezza, e ha fatto intendere che ce ne sarà un altro, il sesto, perchè ha assunto l’impegno di girare tre film a partire da “Fast & Furious Solo Parti Originali”.
Tyrese Gibson, ha spiegato quanto è stato gratificante per lui girare questo episodio dopo aver preso parte al secondo film della serie in compagnia di Paul Walker. Il biondino invece, così lo definisce Toretto nel primo Fast & Furious, è apparso con un’aria schiva, quasi riservata, per poi concedersi da vero protagonista ed ha rivelato una passione per le auto che è musica per le orecchie degli appassionati. “Io sono cresciuto nell’ambiente dei motori in cui è stato girato il primo episodio – ha rivelato Paul Walker – e quando mi hanno detto di cosa si trattava prendere parte a questo genere di film non ho dovuto far altro che rappresentare una realtà che conoscevo bene. Certo, i film hanno accresciuto l’interesse della polizia che ha chiuso molte strade dalle mie parti”. Il bello è che Paul non si accontenta di guidare durante le riprese, ma possiede anche una splendida Bmw M3, che, ha spiegato, parla la sua stessa lingua.
Dopo la presa di contatto con la stampa, il cast si è riunito la sera nel centro commerciale in Via delle Vigne Nuove, dove era stato allestito il Red Carpet. Tra gli applausi del pubblico, che ha potuto toccare con mano i loro beniamini, la disperazione del servizio di sicurezza e i rumori delle auto elaborate sistemate all’esterno i tre hanno tenuto la scena per più di un’ora dimostrando affetto per gli appassionati italiani e concendendosi per gli autografi e gli scatti di rito.
Vederli così da vicino, e scoprire che nella realtà sono identici a come appaiono sul grande schermo, ci ha fatto sentire per un momento parte di quel mondo così esagerato e carico di entusiasmo che risponde al nome di Fast & Furious.