Chiude con un grande successo di pubblico l’edizione 2011 della Mille Miglia, per la soddisfazione dei fan, dei partecipanti e degli organizzatori.
Chiude con un grande successo di pubblico l’edizione 2011 della Mille Miglia, per la soddisfazione dei fan, dei partecipanti e degli organizzatori.
Tempo di bilanci per la Mille Miglia 2011, l’edizione della storica gara di regolarità per auto d’epoca che si è conclusa dopo aver raccolto uno straordinario successo di pubblico, nonché aver ottenuto giudizi positivi da parte dei tanti partecipanti.
L’evento di chiusura si è tenuto al Teatro Grande di Brescia, dove sono intervenuti i vincitori Giordano Mozzi e Stefania Biacca, con la presenza del ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini, il cui marito ha preso parte per tre giorni alla corsa, e con tutti i protagonisti riuniti per rivivere alcuni dei momenti più significativi di questa edizione e per effettuare le premiazioni.
Dopo il ricordo di alcune importanti figure del passato come Luciano Viaro, a cui è stato dedicato un premio speciale, la festa è proseguita con la presenza del sindaco di Brescia, Adriano Paroli, ma a prendere la parola è stata il ministro Gelmini, che, da buona bresciana, ha voluto ricordare come la manifestazione: “È un evento eccezionale: per noi bresciani è un grande orgoglio, è la testimonianza della nostra cultura e della nostra tradizione.”
Soddisfatti si sono dichiarati anche gli organizzatori, che per voce di Sandro Binelli e Alessandro Casali hanno manifestato la gioia per un’edizione ben riuscita, confermando come si stia già lavorando alla prossima edizione. In particolare è stato sottolineato l’aspetto legato al tantissimo pubblico che ha partecipato, come spiega Casali: “È stata una Mille Miglia da guinness: tanto pubblico ovunque, significa che stiamo lavorando nella giusta direzione anche se il merito non è solo nostro ma anche dei 400 professionisti che ogni giorno lavorano per allestire un evento del genere. Io chiedo al ministro che il governo ci stia vicino, io ho sempre detto che da soli non si vince, per questo chiedo aiuto a tutti”.
La riuscita della Mille Miglia è da addebitare anche alla presenza delle case automobilistiche, che hanno portato all’evento numerosi modelli di grande richiamo e di grande fascino, tali da catalizzare l’attenzione degli appassionati. Adesso la speranza è di continuare su questi livelli se non addirittura migliorare sin dalle prossime edizioni, confermando come, al di là della crisi e di parecchie difficoltà degli ultimi tempi, i motori sono ancora in grado di essere un motivo di incontro e di unione tra fan di ogni parte del mondo senza distinzione.