Il tuner tedesco Piecha Design propone uno dei primi kit estetici studiato per rendere più aggressiva la recente ed affascinante Mercedes SLK.
Il tuner tedesco Piecha Design propone uno dei primi kit estetici studiato per rendere più aggressiva la recente ed affascinante Mercedes SLK.
A pochi mesi dal debutto sui mercati europei della nuova Mercedes SLK, il tuner Piecha Design ha realizzato per la sportiva teutonica il kit aerodinamico “Accurias RS“, una delle prime trasformazioni estetiche dedicate a rendere più aggressiva l’affascinante spider-coupè della Casa di Stoccarda, dotata in questa terza generazione dell’innovativo tetto in metallo ripiegabile denominato Magic Sky Control, forte di un dispositivo elettronico in grado di cambiare a piacimento l’oscuramento della parte superiore trasparente del tetto, in modo da modificare in qualsiasi istante la luminosità dell’abitacolo.
In attesa di una sportivissima versione firmata AMG, il preparatore tedesco si è prodigato a “incattivire” la linea della vettura con l’aggiunta di numerose componenti tra cui l’inedito paraurti anteriore che ora ingloba prese d’aria a nido d’ape che ospitano le ormai immancabili luci diurne dotate di tecnologia LED e un inedito labbro aerodinamico piuttosto pronunciato. Lo stesso discorso vale anche per la vista laterale della vettura dotata di nuove minigonne aerodinamiche dotate di una presa d’aria nella zona posteriore che si sposano con gli inediti cerchi in lega monoblocco “Piecha MP1” da 19 pollici abbinati a pneumatici anteriori da 225/35, mentre quelli posteriori misurano 275/30. La parte della vettura che regala sicuramente il maggior effetto scenico risulta però quella posteriore, grazie all’utilizzo di un generoso alettone istallato sul baule portabagagli e all’adozione di un nuovo estrattore d’aria dalle grandi dimensioni studiato per ospitare il nuovo impianto di scarico sportivo realizzato in acciaio inox e dotato di ben quattro terminali cromati in grado di regalare – secondo quanto dichiarato dal preparatore – un sound molto più coinvolgente rispetto a quello offerto dagli scarichi di serie.
Un discorso a parte merita la dinamica della vettura, migliorata per l’occasione con un inedito assetto sportivo ribassato di ben 25 mm mediante l’utilizzo di nuove molle più corte e nello stesso più rigide. Nella sua trasformazione, il tuner tedesco non ha tralasciato nemmeno il comfort dei due passeggeri dell’SLK che ora possono godere di un innovativo deflettore di cristallo posizionato tra i due sedili ed azionabile in caso di bisogno.
Nessuna variazione per quanto riguarda la potenza dei propulsori presenti della gamma della SLK che per il momento rimangono tre, con potenze che variano da 184 a 305 CV.