Cresce la spesa per manutenzione e riparazione: nel 2010 ha sfiorato i 30 miliardi di euro. Ogni automobilista italiano spende in media 800 euro.
Cresce la spesa per manutenzione e riparazione: nel 2010 ha sfiorato i 30 miliardi di euro. Ogni automobilista italiano spende in media 800 euro.
Manutenere la propria vettura e ripararla in caso di guasto costa sempre di più per gli automobilisti italiani. Ad affermarlo è uno studio dell’Osservatorio Autopromotec – dal 25 al 29 maggio a Bologna si terrà la Biennale internazionale delle attrezzature e aftermarket – che ha rilevato come la spesa per la manutenzione e la riparazione delle auto nel 2010 si è attestata complessivamente a 29,3 miliardi di euro, in crescita del 3,2% rispetto all’anno precedente.
Un macro dato che tradotto per il portafoglio significa una spesa media di 798 euro per ciascun automobilista. Lo studio inoltre evidenzia come aggiustare e tenere in ordine l’auto rappresenti la seconda voce dopo spese per il carburante e acquisto.
Se è vero che le vetture di nuova generazione sono più affidabili – il numero degli interventi è sceso – è altrettanto vero che essendo più complesse e tecnologiche le vetture richiedono, quando necessario, operazioni importanti e quindi costose per l’utente finale.
I prezzi delle riparazioni inoltre, nel 2010, sono cresciute di quasi il 3% mentre quelle delle manutenzioni dell’1,94%. A contribuire all’incremento dei prezzi anche l’aumento del parco circolante in Italia passato da 36.372.000 del 2009 a 36.650.000 dello scorso anno.
La regione più cara a livello nazionale è la Lombardia, seguita da Lazio ed Emilia Romagna. Al quarto posto invece si colloca il Veneto seguito a ruota da un’altra regione del Nord: il Piemonte.