Aldo Costa, responsabile del progetto F150th, è stato dimesso dal suo incarico e la struttura è stata suddivisa in tre aree.
Aldo Costa, responsabile del progetto F150th, è stato dimesso dal suo incarico e la struttura è stata suddivisa in tre aree.
Salta la prima testa nel team Ferrari e, come era prevedibile, si tratta di quella di Aldo Costa, attuale Direttore Tecnico e responsabile del progetto della F150th. In realtà le colpe andrebbero divise, ma a Maranello hanno preferito offrire Aldo Costa alla gogna mediatica, delegando ad un comunicato la sua rimozione da un ruolo tanto prestigioso quanto maledetto.
“Costa lascia il suo attuale incarico di Direttore Tecnico per assumere nuove responsabilità all’interno dell’azienda – spiega un fredda nota stampa che poi aggiunge – contestualmente le attività tecniche sono state riorganizzate in tre aree: Autotelaio, affidata a Pat Fry, Produzione, sotto la responsabilità di Corrado Lanzone e Motori ed Elettronica, che resta a Luca Marmorini. Tutti e tre rispondono direttamente al Team Principal Stefano Domenicali“.
Parole che sanno di bocciatura, e spiegano una riorganizzazione dettagliata, chiamata a produrre risultati nel più breve tempo possibile. Certo, la stagione appare compromessa e a Maranello cominceranno a pensare se sia più conveniente proseguire con l’evoluzione della monoposto attuale, oppure concentrarsi sullo sviluppo della vettura per il 2012.
Intanto, l’uscita di scena di Costa sancisce una malcelata ammissione di colpa da parte di un team leggendario che da qualche anno ha molte ambizioni ma raggiunge pochi traguardi.