Il pilota anglocaraibico vive un periodo di grande difficoltà che potrebbe condurlo in un’altro team di vertice.
Il pilota anglocaraibico vive un periodo di grande difficoltà che potrebbe condurlo in un’altro team di vertice.
Non c’è pace per Lewis Hamilton, dopo le polemiche in Canada per la sua guida troppo aggressiva, a Valencia il campione della McLaren ha corso una gara opaca per via di una monoposto in palese difficoltà. Addirittura è stato costretto a placare la sua voglia di riscatto quando dai box gli hanno intimato di non forzare troppo l’andatura.
E’ l’ennesimo segnale che il binomio McLaren-Hamilton è in crisi e presto per il pilota anglocaraibico potrebbe lasciare il team di Woking per approdare alla Red Bull o addirittura alla Ferrari. Hamilton è stanco di soffocare il suo talento in una scuderia dai risultati altalenanti, a volte rischia più del dovuto per sopperire alle carenze della sua monoposto e questo lo mette in cattiva luce con i commissari di gara e con gli altri piloti.
Per questo si rincorrono voci di una possibile trattativa con la Red Bull o con la Ferrari, dove però difficilmente Alonso accetterebbe la convivenza, visti i trascorsi in McLaren; per il momento però si tratta solo di rumors anche se dei contatti con la Red Bull ci sono stati seppur sotto forma di colloquio privato. D’altra parte Vettel che gli ha già scippato lo scettro di campione del mondo più giovane della F1, sta per conquistare il suo secondo titolo iridato ed ha distanziato Hamilton di ben 89 punti nella classifica piloti.