Secondo l’indagine ACI l’83% dei seggiolini ha superato il test di sicurezza. Un ottimo risultato anche se ci sono ampi margini di miglioramento.
Secondo l’indagine ACI l’83% dei seggiolini ha superato il test di sicurezza. Un ottimo risultato anche se ci sono ampi margini di miglioramento.
I seggiolini per bambini sono recentemente stati al centro di un indagine effettuata dall’Aci e dai principali Automobile Club nazionali, che evidenziava un pericoloso malcostume.
Dai risultati emergeva infatti che oltre il 60% dei bambini viaggia in auto senza seggiolino, magari con l’illusione che gli altri meccanismi di sicurezza della macchina potessero essere sufficienti.
Purtroppo però le cinture di sicurezza e gli airbag sono progettati per gli adulti e non offrono alcuna garanzia di sicurezza per i più piccoli, risultando addirittura pericolosi in caso di incidente.
Questi ultimi sono purtroppo la prima causa di morte in Europa per i ragazzi fra i 5 e i 13 anni, considerato che ogni anno perdono la vita sulle strade 12.000 minorenni, di cui 5.000 bambini.
Il dato è ancora più preoccuopante considerando che una nuova ricerca ACI ha permesso di dimostrare che l’83% dei seggiolini presi in esame superano brillantemente i test di sicurezza per la protezione efficace dei bambini.
Dei 20 presi a campione, nello specifico, uno ha superato l’esame con il massimo dei voti, 16 con la qualifica di “buoni, sei “soddisfacenti” e due “appena sufficienti”. Solo cinque i bocciati.
Il seggiolino rappresenta uno dei pochi fattori di protezione per i bambini a bordo, che devono essere allacciati «su un prodotto conforme al loro peso, installato preferibilmente sui sedili posteriori in senso contrario a quello di marcia e montato secondo le istruzioni».
Inoltre la legge prevede una sanzione per i trasgressori tra i 76 e i 306 euro e 5 punti in meno sulla patente.