Non si ferma il prezzo della benzina: in alcune regioni del Sud si sono toccate punte di 1,67 euro/litro. Salgono anche il gasolio e il Gpl.
Non si ferma il prezzo della benzina: in alcune regioni del Sud si sono toccate punte di 1,67 euro/litro. Salgono anche il gasolio e il Gpl.
In questa estate 2011 il prezzo della benzina sta continuando a salire senza controllo fino a raggiungere livelli record, obbligando gli automobilisti a veri e propri “salassi” in vista delle ferie estive.
Tutte le compagnie, infatti, hanno ormai superato la soglia di 1,6 euro al litro con punte record di 1,67 in alcune zone del sud Italia e una media che ha toccato quota 1,612 con rincari che nel corso del fine settimana appena trascorso hanno raggiunto punte massime di 2,4 centesimi per la verde e fino a 2,2 per il gasolio. La tariffa media per quest’ultimo varia tra 1,478 euro al litro e 1,498 mentre in alcune aree del Paese avrebbe varcato la soglia di 1 euro e mezzo.
E gli aumenti hanno interessato anche i distributori no logo. Il prezzo medio del Gpl varia da 0,734 Euro al litro delle pompe Eni a 0,751 degli Shell, con livello minimo riscontrato di 0,722 in caso di distributori senza marca.
Intanto associazioni di consumatori come Adusbef e Federconsumatori hanno promesso battaglia: in un comunicato congiunto, il governo è finito sotto accusa per gli aumenti dell’accise. Accuse anche per la mancata modernizzazione della rete di distribuzione che potrebbe far risparmiare”fino a 9-10 centesimi per litro”.