Nissan Leaf e Qashqai con ProPilot: sostenibilità e guida autonoma anticipano il futuro
La seconda generazione della Nissan Leaf è frutto dell’evoluzione dell’auto 100% elettrica più venduta al mondo: basti pensare che dal 2010 è stata distribuita in oltre 320.000 unità.
Nissan Leaf: l’elettrica più desiderata
Lunga 4,49 metri, larga 1,78 m, alta 1,54 m e con un generoso passo lungo 2,70 m, la nuova LEAF si distingue per il suo design aerodinamico – forte di un coefficiente di resistenza pari a 0,28 – e per le sue linee moderne che richiamano immediatamente il family feeling del brand giapponese, in particolare nella zona frontale dove spicca l’ormai tipica la calandra “V motion”, mentre i dettagli in blu sottolineano il lato ecologico della vettura. L’abitacolo può ospitare comodamente 5 persone adulte e i loro relativi bagagli che trovano spazio in un vano da 435 litri che può essere ampliato abbattendo il divano posteriore, raggiungendo così quota 1.176 litri.
Tramite il display da 7 pollici incastonato sulla plancia è possibile usufruire delle numerose funzioni dell’impianto di infotainment a partire dalla navigazione satellitare, passando dall’impianto audio con connessione Bluetooth, Radio DAB e funzioni di connettività per smartphone compatibili con Android Auto e Apple CarPlay.
Come da tradizione per Nissan, anche la Leaf vanta una dotazione di sistemi di sicurezza all’avanguardia che comprende: frenata assistita (BA), assistenza alle partenze in salita (HSA), sistema di riconoscimento della segnaletica stradale, quello di avviso angolo cieco e la frenata d’emergenza intelligente con riconoscimento pedoni.
La nuova Leaf mette inoltre a disposizione una serie di dispositivi di guida semi autonoma come il sofisticato ProPILOT e ProPILOT Park, quest’ultimo capace di parcheggiare l’auto senza l’ausilio umano. ProPILOT funziona in autostrada su una singola corsia: una volta attivato mantiene automaticamente la distanza dai veicoli che precedono alla velocità preimpostata con l’Intelligent Cruise Control, inoltre risulta estremamente utile nelle svolte e per mantenere il veicolo esattamente al centro della corsia di marcia.
Degno di nota è anche l’e-Pedal, ovvero la tecnologia di Nissan che permette di accelerare, decelerare o arrestare il veicolo utilizzando semplicemente un solo pedale, ovvero l’acceleratore. Grazie a questo sistema il guidatore potrà utilizzare il pedale fino al 90% in meno rispetto alle altre automobili dotate di 2 o 3 pedali.
La nuova Nissan Leaf sfrutta un powertrain elettrico in grado di sviluppare 110 kW e 320 Nm di coppia massima, numeri che permettono alla vettura di accelerare da 0 a 100 km/h in appena 7,9 secondi. Il motore è collegato ad una batteria agli ioni di litio in grado di garantire un’autonomia di 378 km (ciclo NEDC), mentre secondo il nuovo ciclo di omologazione WLTP, l’autonomia registrata è di 389 km nel ciclo urbano e fino a 270 km nel ciclo combinato. Sfruttando il sistema di ricarica rapida CHAdeMO da 50 kW è possibile portare lo stato della carica fino all’80% in soli 40-60 minuti, mentre con la nuova wallbox da 7kW servono 5,5 ore che aumentano a 21 ore con la presa domestica da 10A.
Il sistema ProPilot debutta su Nissan Qashqai
Apripista dei SUV e uno dei modelli del suo segmento più apprezzati di sempre, la Nissan Qashqai diventa ancora più sicura e tecnologica con l’introduzione della tecnologia ProPILOT, capace di assistere il guidatore durante le fasi di sterzata, accelerazione e frenata.
Il sistema può essere attivato su singola corsia in autostrada, oppure su strade a scorrimento veloce, inoltre risulta ottimizzato per gestire al meglio situazioni di traffico a bassa velocità o di crociera ad alta velocità. Il ProPILOT consta si basa su tre principali funzioni: L’Intelligent Cruise Control che regola la velocità e mantiene la distanza dal veicolo che precede; il Lane Keep Assist controlla lo sterzo con lo scopo di mantenere il veicolo al centro della corsia; mentre il Traffic Jam Pilot permette di mantenere la distanza stabilita rispetto al veicolo che precede e in caso di necessità rallenta la vettura fino a fermarsi, per poi ripartire come se nulla fosse. Nonostante questi dispositivi si avvicinino molto alla guida autonoma, l’attenzione e l’intervento del conducente risulta fondamentale, anche perché quest’ultimo è l’unico responsabile del comportamento della vettura.
Disponibile sulle unità 1.6 dCi 130 CV 2WD e 4WD manuale e 2WD automatico e sugli allestimenti top di gamma Tekna e Tekna+, il sistema ProPILOT risulta sempre visibile sula strumentazione, con il conducente che viene avvisato tramite spie luminose e segnali acustici. Il funzionamento del dispositivo può contare sull’uso di una telecamera installata nel parabrezza e di un radar posizionato dietro la griglia frontale, capaci di monitorare in modo costante le condizioni del traffico e della strada. L’uso del sistema Nissan ProPILOT aumenta in modo esponenziale la sicurezza attiva degli occupanti, inoltre riduce sensibilmente lo stress durante la guida di tutti i giorni.
Se vuoi aggiornamenti su Ultimi arrivi inserisci la tua email nel box qui sotto: