Opel celebra i 110 anni con una mostra su Bernd Reuters

In mostra a Russelsheim circa 300 modelli Opel dal 1930 ad oggi e le illustrazioni pubblicitarie Art Deco dell’artista Bernd Reuters

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Dalla storia a volte si impara e ad essa a volte si guarda con ammirazione. Alla Opel hanno pensato di rivivere i 110 anni di storia del marchio tedesco in una mostra appositamente creata nella sede centrale di Russelsheim dedicata all’artista autore delle prime illustrazioni pubblicitarie Opel, il berlinese Bernd Reuters.

L’Art Deco che influenzò i primi disegni e il primo stile della pubblicità Opel nell’anteguerra era basato sull’utilizzo di poche linee espressive e colori forti con cui Reuters creava un’atmosfera capace di catturare l’attenzione dell’osservatore.

Lavorò anche per altri marchi tedeschi, soprattutto Volkswagen, ma anche DKW e le inglesi Rolls-Royce e Morris. Secondo Mark Adams, vice presidente della divisione europea di GM Design e responsabile del progetto Insignia, il collegamento tra “qualità artistica e precisione tedesca” è l’elemento distintivo anche dei nuovi modelli Opel.

In mostra anche i classici Opel. In tutto sono circa 300 i modelli che davvero hanno segnato il cammino della Casa tedesca, anche fra i più recenti come la Rekord P1, la GT e la Calibra.

“Un marchio di automobili può avere successo per 110 anni solo quando stimola l’emozione dei suoi clienti e rimane fedele alla sua identità”, afferma Adams. “Reuters – continua – comprese già 70 anni fa quanto può essere espressivo un design fluente, chiaro, semplice. Su questa base sono nate auto che hanno segnato il percorso di Opel come la Kadett convertibile, la Moonlight Roadster o la Admiral. Il futuro di Opel sarà sulla strada tracciata dal design di Insignia, il cui impatto emotivo si ritroverà nella prossima generazione della Astra”.