Opel Corsa GSi: il divertimento è assicurato
Una compatta che vuole fare la sportiva. La Opel Corsa GSi è una vettura che incarna il DNA sportivo della Casa del Fulmine e lo rende disponibile a tutti. La sigla GSi richiama alla mente le versioni potenziate del passato e infatti su questa nuova vettura sono tante le soluzioni derivate dalle Opel più estreme. A conferma del grande lavoro di sviluppo fatto dai tecnici Opel c’è il fatto che l’allestimento è stato messo a punto sulla celeberrima Nordshleife del Nurburgring, dove Opel ha un proprio centro di sviluppo.
La Opel Corsa GSi monta lo stesso quattro cilindri 1.4 turbo a benzina della Corsa S, ma può contare su una ottimizzazione specifica. La potenza massima è di 150 CV (110 kW) a 5000 giri/min con una coppia di 220 Nm tra i 3.000 e i 4.500 giri/min. La scelta della trasmissione non poteva che essere un cambio manuale a sei rapporti, per la gioia degli appassionati più tradizionalisti. Il telaio è derivato dalla versione OPC e l’assetto è ovviamente ribassato, a tutto vantaggio della tenuta in curva.
Sono tanti i dettagli che fanno capire che non è una Corsa normale. La versione Gsi si distingue innanzitutto per la cura aerodinamica, con il suo spoiler ben evidente e le ampie prese d’aria. Ma ci sono anche le pinze dei freni rosse, i cerchi in lega, il frontale aggressivo con una griglia a nido d’ape. Un’impostazione sportiva che viene confermate anche negli interni, dove spiccano il volante sportivo in pelle, la pedaliera in alluminio e i sedili Recaro (disponibili come optional).
Il primo contatto con la Opel Corsa GSi è di quelli da colpo di fulmine, non solo per la vettura, quanto per suggestività del percorso scelto dalla Casa per far apprezzare al meglio questa piccola sportiva: la Route de Cretes. Su questa magnifica Strada delle Creste abbiamo provato la nuova Corsa GSi, facendola correre su tornanti, curve a gomito. Un percorso suggestivo tanto quanto il paesaggio dell’Alsazia e ideale per apprezzare la “cattiveria” della Corsa che ci ha accompagnati piacevolmente, dimostrandosi una vettura al tempo stesso veloce e aggressiva ma anche adatta al traffico cittadino e incredibilmente parsimoniosa.
Le prestazioni convincono. Sui tornanti della Route de Crets ci è apparso subito chiaro fin dove si possa spingere questa vettura, sia in termini di potenza, sia soprattutto come tenuta su strada e handling, anche grazie a degli ammortizzatori che variano assetto in base al fondo su cui si viaggia. I rapporti corti ci hanno consentito di scalare o salire di marcia velocemente, mentre l’accelerazione si dimostra brillante con uno scatto da 0 a 100 km/h in soli 8,9 secondi. Infine l’impianto frenante ci è sembrato adatto a gestire l’indole aggressiva della vettura, infatti sono davvero immediati nella risposta.
Se vuoi aggiornamenti su Ultimi arrivi inserisci la tua email nel box qui sotto: