Pasqua e ponti di primavera 2025: traffico e misure ANAS
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Con l’arrivo delle festività pasquali e dei ponti di primavera 2025, il traffico sulle strade italiane si preannuncia intenso, con milioni di viaggiatori pronti a mettersi in movimento. Le previsioni traffico di ANAS parlano di oltre sei milioni di persone in viaggio durante la Pasqua, con picchi di spostamenti già avvenuti tra giovedì 17 e venerdì 18 aprile. Un aumento dell’11% rispetto al normale è atteso in questi giorni, mentre il weekend pasquale vedrà un calo del traffico del 12% la domenica e un lieve decremento del 2% a Pasquetta. Tuttavia, le località balneari del Centro e del Sud Italia si preparano a un incremento di visitatori tra il 10% e il 15%, sottolineando il forte richiamo delle destinazioni turistiche.
Ponti di primavera 2025, il controesoedo
Il controesodo sarà concentrato tra martedì 22 e mercoledì 23 aprile, con le arterie principali come l’Autostrada A2 del Mediterraneo, l’A19 in Sicilia, la Statale Aurelia e il Grande Raccordo Anulare di Roma che si prevedono particolarmente congestionate. La pressione sul traffico non si limiterà però alla Pasqua: i ponti del 25 aprile e del 1° maggio porteranno ulteriori sfide alla viabilità. Il traffico crescerà del 12% giovedì 24 aprile, con un aumento significativo verso le località balneari del Sud (+13%) e le destinazioni montane del Nord (+16%).
ANAS in azione
Per gestire questa situazione, ANAS ha messo in campo un piano straordinario che prevede la rimozione cantieri non essenziali su tutta la rete stradale fino al 5 maggio. Tuttavia, 278 cantieri inamovibili richiederanno percorsi alternativi, già predisposti per ridurre al minimo i disagi. Inoltre, nelle giornate di maggiore criticità, quali il 18, 19, 20 e 21 aprile, così come il 25 aprile, il 1° e il 4 maggio, verrà sospesa la circolazione dei mezzi pesanti per garantire maggiore fluidità al traffico.
A supporto del piano operativo, ANAS schiererà 2050 operatori sul campo e 230 addetti nelle Sale Operative, pronti a monitorare la situazione in tempo reale 24 ore su 24. Questo dispiegamento di forze ha l’obiettivo di assicurare viaggi più sicuri e scorrevoli ai milioni di automobilisti previsti sulle strade. Gli strumenti di monitoraggio, uniti a un’attenta pianificazione, rappresentano un pilastro fondamentale per affrontare le sfide di mobilità di queste festività primaverili.
E il 1° maggio?
Il ponte del 1° maggio non sarà da meno: il traffico aumenterà del 9% il 30 aprile, con un ulteriore incremento del 12% previsto durante i rientri tra il 2 e il 4 maggio. In questo contesto, la sicurezza stradale rimane una priorità assoluta. La gestione oculata dei flussi di traffico, unita alla rimozione dei cantieri dove possibile, mira a minimizzare i disagi per gli automobilisti, offrendo soluzioni rapide e percorsi alternativi ben segnalati.
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