Peugeot: i motori ora sono tutti Euro 5

Peugeot ha completato il rinnovamento della propria gamma motori, ora tutti Euro 5 con minori consumi ed emissioni ridotte

Peugeot ha completato il rinnovamento della propria gamma motori iniziato già lo scorso autunno. Il costruttore francese ha investito 1,5 miliardi di euro negli ultimi 4 anni per rivedere totalmente la propria offerta e renderla in regola con le normative antinquinamento Euro 5, che prevedono emissioni di CO2 sensibilmente ridotte rispetto ad alcuni anni fa.

L’ultima motorizzazione ad essere stata aggiornata è rappresentata dall’unità 1.6 HDi FAP presente sotto il cofano di Peugeot 308, 3008 e 5008, che gode dei benefici già visti sugli altri propulsori della stessa famiglia riguardo il contenimento di consumi ed emissioni e la contestuale crescita delle prestazioni,  migliorate sotto l’aspetto dell’elasticità e della fluidità di erogazione grazie ad una migliore ottimizzazione di funzionamento. Secondo quanto comunicato da Peugeot infatti, dei passi avanti significativi sono stati fatti nell’ottica di un maggior piacere di guida e per quanto riguarda la silenziosità, un aspetto molto importante soprattutto per quei veicoli, come la 5008 ad esempio, che fanno della comodità uno degli aspetti principali del loro successo.

Il lavoro dei tecnici francesi ha riguardato la rivistazione della gestione elettronica, ma non sono mancati degli interventi a livello meccanico che hanno portato alla revisione dell’architettura stessa dei propulsori in oggetto, come per esempio per i nuovi 1.6 HDi FAP da 93 e 112 CV, oltre che del 1.4 HDi FAP da 70 CV: tutti motori che hanno visto l’adozione di ben il 50% di nuovi componenti al fine di centrare gli obiettivi prefissati da Peugeot.[!BANNER]

La prossima tappa sarà adesso il lancio della Peugeot iOn previsto a fine 2010,  in seguito al debutto di questa interessante vettura elettrica arriverà, nella prima metà del prossimo anno, la 3008 HYbrid4, primo ibrido diesel al mondo in grado di garantire una potenza di 200 CV a fronte di soli 99 g/km di emissioni di CO2.