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P&G Racing, grande esordio allo Slalom di Todi

Di nicopatrizi
Pubblicato il 13 mar 2019
P&G Racing, grande esordio allo Slalom di Todi
Daniele Filippetti vince la Under 25

Oltre ad organizzare la seconda edizione dello Slalom di Todi, la P&G Racing di Giuliano Filippetti e Paola Pascucci ha contribuito a rimpinguare i ranghi del già nutrito elenco iscritti. Il risultato complessivo dei piloti P&G Racing è stato certamente positivo, ottimo viatico per una stagione che li vedrà protagonisti sia nel CRUS sia in gare selezionate di CIVM e TIVM. La P&G Racing è ora già al lavoro per il prossimo evento del CRUS, in programma a Lisciano Niccone il 5 Maggio.

Daniele Filippetti

Il giovane e promettente Daniele Filippetti ha realizzato un’ottima performance sui tornanti tuderti. Al volante della bianca Citroen Saxo Vts MkII RS Plus 1.6, Filippetti junior si è esaltato specialmente nella seconda manche in cui ha realizzato il suo miglior riscontro. Alla fine, dopo tre percorsi netti, la vittoria nel Gruppo Racing Start Plus, nella classe RS Plus 1.6 ed anche il trionfo tra gli Under 25.

Paola Pascucci

Il weekend della consorte di Giuliano Filippetti al volante della fedele Mini Cooper S è stato piuttosto difficile. Le prime due manche hanno visto la pilotessa viterbese abbattere alcuni birilli. Una penalità di venti punti nella seconda manche ha compromesso molte delle possibilità della Pascucci di ambire ad una posizione di classifica assoluta più ampia. Nella terza manche Paola trovava un migliore affiatamento con il mezzo e conseguiva un percorso netto, che però non le permetteva di andare più in là del terzo posto di Gruppo E1 e del ventiseiesimo posto assoluto. Comunque la Pascucci intascava la vittoria tra le Dame e il successo in E1 Oltre 2000.

Paolo Galli

Il rallista folignate prende parte allo Slalom di Todi praticamente “in extremis”. Sulla Citroen Saxo Vts MkII RS 1.6 della P&G Racing doveva infatti salire la figlia Chiara, costretta al forfait per motivi di studio. Paolo la ha così sollecitamente sostituita al volante della Saxo Vts ed ha subito dimostrato un buon affiatamento con la vettura francese, siglando il suo migliore personale già nella prima manche di gara. Una penalità di dieci punti nella seconda manche penalizzava leggermente le ambizioni di Galli che alla fine era quinto in Gruppo Racing Start e terzo in RS 1.6 alle spalle dei veloci Damiano Manni e Patrik Freddiani.

Marco Mosca

Il debutto di Marco Mosca su una vettura da corsa è stato subito molto positivo. Il fedele componente della P&G Racing si è reso protagonista di tre buone manche di gara, con una penalità di dieci punti solo nella seconda manche. Nella terza salita di gara Mosca ha siglato il miglior tempo, che gli è valso il quarto posto tra le RS 1.4 e la vittoria nel Trofeo 500 inserito nell’ambito del CRUS

Matteo Zerini

Inizio di 2019 difficile per Matteo Zerini che per l’occasione lasciava da parte la Fiat 500 rossa impiegata a San Giustino, Scheggia ed Orvieto per un esemplare giallo-nero. Zerini rischiava di lasciare la compagnia già nella prima manche di gara, dopo che uscendo da una birillata andava troppo largo e finiva in uno scolatoio a bordo strada. Per rimuovere la vettura dall’incomoda posizione, il Direttore di Gara Fabrizio Bernetti era costretto a bloccare le salite. Tolta la 500 dal fossetto, Zerini riusciva a manche finita a tornare coi i propri mezzi nel paddock. Saltata la prima manche di gara per le riparazioni, Zerini si schierava poi regolarmente nelle restanti due manche. Purtroppo, demoralizzato dall’uscita della manche di prova, Zerini doveva accontentarsi del quinto posto in classe RS 1.4 e del secondo posto nel Trofeo 500.

La “vedette” dello Slalom di Todi

Gli appassionati avevano già potuto ammirarla allo Slalom Valico di Scheggia lo scorso Settembre, ed ora anche gli spettatori tuderti hanno potuto vederla in tutto il suo splendore. Stiamo parlando della “Ferrari Testarossa” in dotazione da diverso tempo alla P&G Racing. Naturalmente non si tratta di un esemplare originale del bolide di Maranello, ma di una “replica” costruita a partire da un telaio tubolare con carrozzeria in vetroresina fedelmente riprodotta. L’auto è stata preparata dalla P&G Racing in occasione delle riprese in Italia del film “Murder Mystery” con Adam Sandler e Jennifer Aniston, e dopo le riprese in quel di Como -nelle quali la “Testarossa” ha riportato anche qualche “graffio”- è tornata a disposizione della squadra tuderte che la ha adibita a vettura apripista per il CRUS 2019. Oltre alla “Ferrari”, l’organizzazione P&G Racing ha messo a disposizione degli addetti ai lavori due Alfa Romeo Giulia blu scuro che in “Murder Mystery” sono state impiegate come auto dei Carabinieri…

N.M.B.

 

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