PIL in aumento: effetti positivi anche sull'auto?
Nel terzo trimestre 2010 è (leggermente) migliorato il PIL italiano. Che sia il primo passo per la ripresa del mercato auto nel 2011?
Nel terzo trimestre del 2010 il Pil (Prodotto interno lordo) in Italia è aumentato dello 0,2% rispetto al trimestre precedente e dell’1,0% rispetto al terzo trimestre del 2009. La rilevazione dell’Istat, aumenta la concretezza delle speranze di ripresa del mercato automobilistico italiano per il 2011 dopo un ottobre da dimenticare.
L’incremento attenua anche i timori di un rallentamento della risalita dell’Italia, generati dalla previsione dell’Ocse che prospettava per l’Italia un calo dello 0,3%. Il quadro generale delle vendite è ancora generalmente negativo, ma la spinta data dall’aumento del Pil crea le condizioni favorevoli per rafforzare alcuni trend particolarmente positivi emersi di recente.
Secondo uno studio del Centro Studi Promotor GL events, sono due i fattori che potrebbero influire positivamente sul mercato nei prossimi mesi: la ripresa delle vendite di veicoli aziendali, che si stanno sviluppando in maniera molto più rapida rispetto a quelle dei privati, e l’uscita di numerosi modelli nuovi, da sempre traino dell’aumento della domanda.[!BANNER]
Ovviamente la crescita di volume di affari nel mercato dell’auto, per quanto consistente, non riporterà in tempi brevi le vendite di auto sui livelli medi degli anni precedenti la crisi. Il calo del Pil tra il primo trimestre 2008 e il secondo trimestre 2009 è stato di 6,8 punti percentuali e nei cinque trimestri successivi il recupero di 1,4 punti percentuali.
In questo senso il Motor Show di Bologna (dal 4 al 12 dicembre) farà da termometro all’interesse degli acquirenti e da vetrina alle novità delle case. La manifestazione potrebbe vedere la ripresa del mercato italiano e fare da stimolo ai consumatori per ricominciare ad acquistare autovetture.
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