Pininfarina Sergio al Salone di Ginevra
Pininfarina svela al Salone di Ginevra il nuovo concept Sergio realizzato su base Ferrari 458 Italia Spider. Vettura reale pronta per la produzione
Come da irrinunciabile tradizione, il Salone di Ginevra rappresenta la vetrina internazionale dei principali carrozzieri automobilistici. Pininfarina è sempre in pole position ed ha proposto la concept car chiamata Sergio, come il nome di battesimo dell’uomo che ha guidato l’atelier torinese per quarant’anni.
La Pinifarina Sergio si sposa al marchio che più di tutti ha segnato la storia della Pininfarina: la Ferrari. Il concept dedicato al maestro della carrozzeria italiana rinnova lo spirito delle realizzazioni nate sotto la sua guida, traducendolo in una visione moderna all’insegna dell’esclusività, dell’innovazione e della passione. La Sergio, infatti, è una barchetta biposto che guarda al futuro, estrema, compatta, decisamente sportiva, dalle linee filanti, pure e sensuali.
>> Guarda le immagini della Pininfarina Sergio al Salone di Ginevra
Un esercizio che Pininfarina ha deciso di fare esprimendosi su base meccanica della Ferrari 458 Italia Spider. L’interpretazione formale è invece assolutamente libera, nella miglior tradizione di quella ricerca Pininfarina che ha prodotto molte concept car o modelli unici su base Ferrari riconosciuti nel tempo come capolavori.
“Mio padre sarebbe fiero di questa concept car – ha commentato il presidente Paolo Pininfarina – perché esprime i valori estetici che lo hanno sempre ispirato: la purezza delle linee, l’armonia delle forme, l’equilibrio. In più, lo farebbe felice questo ennesimo esercizio sul marchio Ferrari, al quale ci lega una storia che ha contribuito a definire le più belle auto di tutti tempi in un’evoluzione che dura ormai da sessant’anni”.
La Sergio si distingue per uno stile semplice e limpido, con proporzioni spinte all’estremo. La composizione di due masse di carrozzeria attraverso un innesto longitudinale nero diventa quindi la linea guida del design. Due volumi che si inviluppano dall’esterno all’interno della vettura, creando una linea di divisione/unione tra il posteriore e l’anteriore. Esprime anche una iconicità legata alle Ferrari degli anni Sessanta proponendo parafanghi protuberanti e sensuali ispirati a quelli delle auto sportive e da competizione di quell’epoca, risultato raggiunto compattando al massimo tutti i volumi accessori.
Complessivamente la Sergio offre prestazioni da vera sportiva, con una scocca dalla rigidità torsionale superiore a quella dello spider di origine, grazie alla riduzione delle dimensioni delle porte, e con una riduzione della massa totale di circa 150 kg rispetto alla spider. Questo consente un’ottima maneggevolezza ed un ulteriore miglioramento dell’accelerazione, il cui valore sullo 0-100km/h, già al vertice della categoria, è stimato scendere al di sotto dei 3,4 secondi.
Se vuoi aggiornamenti su Anticipazioni inserisci la tua email nel box qui sotto: