Goodyear, le novità presentate al Salone di Ginevra 2016
Durante l’importante manifestazione svizzera, Goodyear ha svelato gli pneumatici concept Eagle-360 e IntelliGrip.
Sotto i riflettori dell’importante palcoscenico del Salone di Ginevra 2016, Goodyear ha svelato le sue ultime novità, ovvero i futuristici e tecnologici pneumatici concept Eagle-360 e IntelliGrip. Il [glossario slug=”pneumatico”] concept Eagle-360, utilizzato per sviluppare i pneumatici del futuro, vanta la presenza di una sfera collegata all’auto attraverso levitazione magnetica e realizzata con stampa 3D. Questa gomma è stata sviluppata e realizzata seguendo 4 elementi chiave: manovrabilità, sicurezza, connettività e biomimica, tutti elementi fondamentali per rispondere alle esigenze dei nuovi veicoli con guida autonoma che, secondo un recente studio, raggiungeranno 85 milioni di esemplari in tutto il mondo entro il 2035.
La forma sferica di Eagle-360 è stata concepita per fornire la manovrabilità migliore, grazie all’orientamento multiplo e antinausea, che consente alla vettura di muoversi in tutte le direzioni. Grazie a questa soluzione, è possibile offrire una maggiore sicurezza ai passeggeri, riducendo lo slittamento in caso di acqua e ghiaccio e facilitando il superamento di ostacoli improvvisi, proprio perché risultano possibili senza cambiare la direzione di marcia. Il [glossario slug=”pneumatico”] permette anche di parcheggiare in spazi estremamente ridotti, grazie alla sua capacità di curvare a 360°.
Questo speciale prototipo di [glossario slug=”pneumatico”] risulta inoltre super-connesso con la vettura: i sensori installati all’interno della ruota registrano e regolano l’usura, rilevano le condizioni metereologiche e del manto stradale, trasferendo in tempo reale al computer di bordo della vettura tutte queste preziose informazioni. Nel prossimo futuro, i battistrada dei pneumatici Goodyear saranno realizzati tramite l’utilizzo di stampanti 3D che permetteranno di realizzare un profilo adatto alle zone di residenza dei potenziali acquirenti.
La seconda novità svelata dall’azienda francese in occasione della kermesse svizzera prende il nome di IntelliGrip: si tratta di un altro [glossario slug=”pneumatico”] concept sviluppato anch’esso per supportare i sistemi di controllo dei veicoli autonomi. L’ IntelliGrip si presenta come un’evoluzione del [glossario slug=”pneumatico”] con chip incorporato (Chip-in-Tire Technology), svelato dal Colosso d’oltralpe nel 2014 a Ginevra e ora sempre più vicino alla produzione di serie.
Grazie ai sofisticati sensori incorporati e all’innovativa struttura del battistrada, questo pneumatico riesce a percepire le condizioni meteo e del manto stradale. Grazie ad alcuni accorgimenti, risulta in grado di ridurre lo spazio di frenata, offrire una migliore risposta in curva, ottimizzare la stabilità e persino supportare i sistemi anticollisione, con un conseguente aumento della sicurezza dei passeggeri.
Tutti i dati raccolti d questi sensori vengono trasferito al computer di bordo dell’auto che di conseguenza adeguerà le prestazioni in base alle informazioni ricevute. Il microchip dell’IntelliGrip è stato sviluppato e realizzato in collaborazione con Huf, una delle più importanti realtà mondiale di sistemi di bloccaggio meccanico e elettronico, di sistemi di controllo della pressione dei pneumatici e di sistemi telematici per l’industria automobilistica.
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