Porsche 911: il restyling 2016 a Francoforte

La sportiva teutonica passa al turbo e saluta i motori aspirati.

Al Salone di Francoforte la Porsche porta a debutto il restyling della 911 serie 991, che segna il passaggio di metà carriera per la sportiva di Zuffenhausen. Esteticamente non si intravedono modifiche profonde, eccezion fatta per la parte bassa del frontale ed i gruppi ottici posteriori, mentre la vera rivoluzione è celata sotto pelle.

Infatti, spariscono i motori aspirati e, pur rimanendo la configurazione boxer, tanto cara agli appassionati, la Carrera e la Carrera S nascondono dietro l’abitacolo un motore 3 litri biturbo capace di erogare, rispettivamente, 370 CV e 420 CV.

Dunque, il downsizing arriva anche sulle vetture con la Cavallina di Stoccarda sul cofano, e così i consumi si riducono del 12%, con la Carrera che, secondo la Casa, dovrebbe percorrere ben 13,5 km con un litro di verde.

Nel contempo, le prestazioni hanno subito un incremento visto che la velocità massima si attesta sui 295 km/h per la Carrera e sui 308 km/h per la Carrera S, mentre l’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in 4,2 secondi per la prima ed in 3,9 secondi per la seconda (valori per le versioni con [glossario slug=”cambio-a-doppia-frizione”] PDK).

Inoltre, in abbinamento al pacchetto Spot Chrono, il nuovo volante sportivo si arricchisce di un comando per selezionare fino a 4 modalità di guida, un po’ come sulle sportive di Maranello. Anche se la chicca più interessante riguarda lo Sport Response Button, attraverso il quale la 911  offre per 20 secondi il massimo delle prestazioni, selezionando la marcia dal cambio PDK in maniera autonoma.

Il debutto sul mercato è previsto per il mese di dicembre, con un prezzo base di 100.362 euro.