Quando conviene comprare auto a km 0 e cosa controllare
Quanto può essere conveniente acquistare un’auto km 0? Quali sono i punti a favore, e a cosa prestare attenzione? Quanto si risparmia rispetto ad un’auto nuova? E, in base alle proprie esigenze, è meglio orientarsi su una vettura ancora da immatricolare, un’auto usata oppure, appunto, una vettura chilometri zero? Ecco una serie di domande che interessano milioni di consumatori.
In questa guida analizziamo il comparto delle auto km 0: i vantaggi che esso offre ai potenziali acquirenti, come soppesare i pro e contro delle vetture km 0, quali sono le verifiche da effettuare, dove acquistare un’auto km 0, i consigli per la scelta di una km 0 oppure di un’auto nuova.
Cosa controllare prima di comprare un’auto km 0?
Anche se le vetture km 0 sono di fatto nuove (non devono avere più di 100 km all’attivo) e solitamente vengono utilizzate come auto di prova per i nuovi clienti, è chiaro che alcuni controlli sono consigliabili:
- Carta di circolazione, che deve riportare l’intestazione del proprietario: in questo caso, la concessionaria;
- Data di immatricolazione, importante perché permette di avere un’idea di quanto l’auto è rimasta ufficialmente ferma, e dei tempi di garanzia residua. È chiaro che una vettura immatricolata da un anno richiede delle attenzioni in più rispetto a una vettura immatricolata da un mese o due mesi. Inoltre, la garanzia ufficiale del Costruttore si attiva a partire dall’immatricolazione del veicolo: più passa il tempo, meno copertura si ha a disposizione;
- Percorrenza chilometrica. Trattandosi di auto recentissime, le km 0 non possono essere controllate sul Portale dell’Automobilista riguardo ai km percorsi, perché non sono ancora state sottoposte a prima revisione periodica. Unico dato al quale affidarsi: il numero di chilometri riportati negli strumenti: per poter definire “auto km 0” una vettura, i km devono essere al massimo un centinaio;
- Bollo auto, che deve essere stato già pagato dalla concessionaria prima intestataria dell’auto km 0. Il più delle volte la vettura è in regola con la tassa di proprietà, tuttavia è bene verificarlo, perché se dall’immatricolazione al nuovo acquisto trascorrono diversi mesi, il pagamento del bollo auto potrebbe essere a carico dell’acquirente;
- Condizioni della carrozzeria: se, ad esempio, il prezzo di rivendita indicato al dealer è molto inferiore rispetto al listino ufficiale, potrebbe essere a causa di qualche segno lasciato sulla carrozzeria;
- Dotazioni: l’auto km 0 viene resa disponibile con un determinato allestimento (a differenza delle auto nuove). Per questo, è consigliabile verificare l’elenco degli accessori in ordine all’allestimento previsto per la vettura.
Perché conviene acquistare l’auto km zero?
Le auto chilometri zero vengono immatricolate dalle concessionarie, che ne diventano intestatarie, il più delle volte per raggiungere gli obiettivi di vendite prefissati dalle stesse Case costruttrici, a fronte di incentivi economici oppure di percentuali a beneficio dei dealer. Si tratta di un escamotage – perfettamente legale – che, di fatto, determina un sostanziale vantaggio per i nuovi acquirenti. Condizione essenziale, in effetti, è che l’auto km 0 deve avere percorso meno di 100 km.
Gli elementi a favore, e che vengono incontro alle esigenze di chi vuole cambiare l’auto, sono dunque molteplici:
- Prezzo inferiore rispetto a quello di listino;
- Pronta consegna: è sufficiente il disbrigo delle incombenze burocratiche necessarie (passaggio di proprietà: l’iter è lo stesso di qualsiasi auto usata) e si è già pronti per mettersi al volante della nuova auto;
- Ricco equipaggiamento: anche se può non essere così nella totalità dei casi, accade piuttosto sovente che le auto km 0 siano “full optional”.
Nell’esame di vantaggi e svantaggi della auto km 0, è in ogni caso bene tenere presenti alcuni fattori: l’allestimento non può essere modificato né arricchito, quindi ci si deve un po’ “adattare”. La copertura di garanzia sulle auto km 0 è la medesima delle auto usate: scatta, in effetti, all’atto del passaggio di proprietà, quindi bisogna tenere conto del fatto che si hanno a disposizione alcuni mesi in meno. Inoltre, in caso di vendita successiva bisogna considerare che un’auto km 0 sarà per forza di cose una vettura con due proprietari: questo comporta una maggiore svalutazione dell’auto in ottica futura.
Qual è il periodo migliore per acquistare auto a km 0?
Il periodo più indicato per l’acquisto è a partire dalla seconda metà dell’autunno, quando le concessionarie tirano le somme dell’annata che sta per concludersi e devono quindi raggiungere gli obiettivi di vendite prefissati. C’è poi, da tenere in considerazione la fase di passaggio fra una serie, o una versione, di un determinato modello e la successiva evoluzione o restyling: in quel momento, i dealer devono smaltire gli stock per fare spazio alle novità, quindi non è raro assistere a più opportunità km 0.
Dove comprare le auto km 0?
Le auto km 0, essendo immatricolate direttamente dalle concessionarie ed alle stesse intestate, sono reperibili presso gli showroom. Una rapida ricerca online consente di farsi un’idea dell’ampio parco vetture proposte.
Auto km 0 o auto nuova: quale scegliere?
Decidere di rivolgere la propria attenzione verso un’auto km 0 oppure un’auto nuova di fabbrica e ancora da immatricolare comporta un ampio ventaglio di differenze, che è bene tenere presenti per avere le idee più chiare in ordine alla scelta.
- Personalizzazione. Le auto km 0 sono disponibili così come si trovano: tinta carrozzeria, dotazioni e allestimento sono quelli adottati dalla concessionaria. Per converso, una vettura nuova può essere equipaggiata con gli optional che si desiderano, e anche in base ai “pacchetti” proposti dalla Casa costruttrice;
- Tempi di consegna. Le auto a chilometri zero si trovano belle e pronte in concessionaria: di fatto, sono in pronta consegna (per entrarne materialmente in possesso, non c’è che da espletare le pratiche di passaggio di proprietà analoghe a qualsiasi auto usata). Un’auto nuova, a meno che non sia anch’essa in pronta consegna, può richiedere diverse settimane – se non dei mesi, come avvenuto in tempi recenti a causa delle difficoltà di produzione e di approvvigionamento delle materie prime – prima di poter essere ritirata in concessionaria;
- Prezzo. La differenza fra quanto richiesto nel caso di acquisto di un’auto nuova e il costo di un’auto chilometri zero costituisce da sempre il principale elemento di interesse da parte dei consumatori. Anche se le politiche delle Case auto e delle reti di vendita ufficiali consentono di potere spuntare dei prezzi interessanti (come ad esempio alla fine del mese, al termine di ogni trimestre, verso la fine dell’anno o quando escono nuove generazioni o serie restyling di un modello), in linea di massima un’auto km 0 arriva a costare il 20%-30% in meno rispetto a un’auto nuova da immatricolare. Le differenze di prezzo fra concessionarie possono raggiungere livelli anche notevoli, a seconda delle strategie commerciali adottate dai singoli dealer.
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