Renault Clio R.S. Monaco GP: la prova su strada
La sportiva francese indossa l’abito da sera e conferma la stessa meccanica della R.S.
La Renault Clio R.S. Monaco GP, allestimento speciale della compatta transalpina, convalida le doti dinamiche della sorella R.S. con la variante dei dettagli dedicati. Il motore, l’assetto e le potenzialità dinamiche rimangono le stesse, ma alcuni tocchi di colore sia all’esterno che all’interno la rendono ancora più esclusiva.
Renault Clio R.S. Monaco GP: la pulizia del bianco
È il colore la variabile che contraddistingue questa serie speciale. Il nero diventa un tratto distintivo, mentre il bianco (o presunto tale) funge da base. Si tratta di due nuove tinte per la carrozzeria, che si avvale dell’effetto bicolore per essere ancora più esclusiva. Volendo però, è possibile escludere il padiglione da questo processo stilistico e optare per la tinta unita. Lo stile più dinamico e marcato si realizza proprio come sull’altra R.S. attraverso lo spoiler posteriore e le [glossario slug=”minigonne”], non manca la lamina [glossario slug=”aerodinamica”] all’anteriore che rende più aggressivo il frontale ed una sorta di profilo [glossario slug=”estrattore”] nel retro della vettura. Anche questi particolari sono verniciati in nero, a differenza della colorazione argento che adottano nella R.S. “convenzionale”.
Gli interni: dettagli esclusivi
L’abitacolo della versione Monaco GP della Renault Clio R.S risulta al primo colpo d’occhio più esclusivo per via dei rivestimenti in pelle e di alcuni dettagli che identificano l’allestimento. Loghi e targhe sottolineano che la vettura in questione è una Monaco GP. Buono il contenimento dei sedili sportivi che si sposano bene con le cinture di sicurezza di colore grigio, mentre l’abitabilità è la stessa delle altre Clio. Per cui, nel caso voleste usarla per andare in vacanza, sappiate che i litri disponibili variano da 300 sino a 1.146, a seconda che il divano posteriore sia in posizione o meno.
Renault Clio R.S. Monaco GP: turbo quattro cilindri
Sotto il cofano non abbiamo riscontrato modifiche di sorta e, d’altra parte, con un motore prestazionale come quello della Clio R.S. non ne avvertivamo la necessità. Così, ritroviamo il 4 cilindri turbo benzina da 1,6 litri di cilindrata con cui la Renault da tempo ha sposato nuovamente la filosofia della sovralimentazione. Una scelta che consente all’unità francese di erogare 200 cavalli di potenza massima e 240 Nm di coppia motrice. Numeri importanti, anche se in linea con quelli delle concorrenti di mercato, e comunque più che sufficienti ad offrire performance in grado di soddisfare anche i palati più esigenti. La velocità massima dichiarata è pari a 230 km/h, mentre lo scatto da 0 a 100 km/h è “bruciato” in appena 6,7 secondi.
Renault Clio R.S. Monaco GP: il test drive
I puristi del genere sostengono che con la nuova versione la Clio R.S. abbia perso un po’ di quella sana cattiveria della generazione precedente e che sia stata ingentilita per renderla fruibile ad un pubblico ampio. Ma se si ha la pazienza di fare la sua conoscenza, si scopre una vettura altamente prestazionale e divertente. Certo, il carattere è decisamente diverso da quello del modello precedente, anche se bisogna ammettre che tra le curve è alltrettanto efficace. Sensibile al rilascio, impone di avere molta fiducia nel suo retrotreno per giocare d’anticipo e lasciarla uscire rapidamente da una curva all’altra. Un assetto che, dopo un po’ di km è apparso più affilato di quanto avevamo percepito all’inizio del test. Infatti, il grado di durezza dello sterzo è adeguato al rango della Renault Clio R.S. Monaco GP e garantisce un quadro preciso di dove sia “posizionato” l’asse anteriore. Solo nella prima parte della sterzata non risulta così preciso e diretto. L’unico aspetto migliorabile è la rapidità del cambio a doppia frizione, soprattutto quando si adotta una condotta di guida sportiva. Ciò significa che i passaggi di marcia non sono poi così rapidi come ci si aspetta quando si preme a fondo sull’acceleratore. Situazione che non si palesa quando si viaggia in modalità automatica, magari per una “passeggiata” cittadina.
Renault Clio R.S. Monaco GP: il prezzo
La differenza di prezzo tra Clio R.S. e Renault Clio R.S. Monaco GP si aggira in poco più di mille euro, con la versione speciale venduta a 24.950 euro. Un sovraprezzo dovuto alla dotazione di serie che comprende il sistema multimediale R-Link ed altri dettagli specifici. Il telaio Cup, che equipaggiava la vettura oggetto della prova, è disponibile a 1.000 euro, comprensivo dei cerchi in lega da 18″.
Se vuoi aggiornamenti su Test Drive inserisci la tua email nel box qui sotto: