Come fare il rodaggio auto, quanto dura e a cosa serve
Il rodaggio dell’auto costituisce una regola che è sempre bene rispettare quando si acquista una nuova auto, oppure nelle prime fasi che seguono importanti lavori al motore e alle parti meccaniche in genere del veicolo. Si tratta, in effetti, di far “abituare” in maniera graduale le parti in movimento a lavorare a pieno regime, in modo da eliminare via via gli attriti e arrivare, in breve tempo, all’assestamento ottimale delle componenti meccaniche. In questa guida analizziamo come si effettua un rodaggio, per quanto tempo, come comportarsi nel caso di una vettura a benzina e un’auto a gasolio.
Cos’è il rodaggio auto?
Il termine “rodaggio” indica, all’atto pratico, il periodo di tempo e di percorrenza chilometrica in cui è bene prestare attenzione durante la guida. Si deve, cioè, essere ragionevolmente certi che tutte le parti del veicolo sono state assemblate a regola d’arte. Un’altra “scuola di pensiero” definisce il rodaggio come la fase iniziale d’uso del veicolo che serve a scongiurare il verificarsi di danni ed eventuali rotture alle componenti del veicolo non ancora utilizzate.
In effetti, entrambe le definizioni sono vere: una corretta procedura di impiego della vettura nei primi tempi della sua “vita operativa” consiste nell’essere un po’ più prudenti, proprio favorire l’assestamento delle parti meccaniche e garantire una lunga e ottimale durata al veicolo.
Il rodaggio di una macchina nuova
La questione del rodaggio nei veicoli di nuova produzione è da sempre oggetto di discussioni fra gli utenti. In effetti, con il trascorrere del tempo si potrebbe dire – ad una prima occhiata – che il rodaggio di un’auto nuova non sia più così importante come avveniva in passato.
Le Case costruttrici effettuano in fabbrica i controlli qualità in cui si simula il lavoro delle principali componenti del veicolo. Inoltre, l’evoluzione dei metalli non genera più il rilascio delle particelle di metallo raccolte dal lubrificante (anch’esso evoluto e nelle caratteristiche tecniche, e diventato più performante, tanto da garantire intervalli di manutenzione dell’auto molto più lunghi) durante i primi km su strada. Per questo, il primo tagliando – quello dei 1.000 km – che in passato era molto importante, attualmente è stato “ridotto” ad un semplice controllo generale da parte della concessionaria.
Come fare il rodaggio auto?
Il rodaggio della vettura serve sempre, dunque, sebbene i tempi e i km si siano ridotti rispetto a quanto avveniva un tempo. È sufficiente adottare uno stile di guida prudente e attento per le prime centinaia di km, non sovraccaricare il veicolo e – in linea generale – non stressare le parti meccaniche.
In poche parole: prima di voler “provare a fondo” le prestazioni della vettura, è bene attendere dopo il primo migliaio di km.
Una guida “contenuta” è importante non solamente per il motore, ma anche per “slegare” i freni e il cambio. Per le prime centinaia di km, è consigliabile cambiare marcia con maggiore frequenza rispetto al periodo di uso “post-rodaggio” del veicolo (sempre senza “tirare” le marce: non bisogna portare il motore sotto sforzo), ed agire con dolcezza sui freni.
Allo stesso modo, è importante utilizzare da subito, e sempre in maniera graduale:
- L’impianto di illuminazione;
- L’infotainment di bordo;
- I vari dispositivi di ausilio alla guida;
- Il condizionatore.
Quanti km deve fare una macchina per un buon rodaggio?
La percorrenza ideale per un rodaggio in grado di garantire il migliore funzionamento del veicolo nelle fasi successive può variare in funzione del tipo di alimentazione della vettura. In linea generale, fra un migliaio e circa 3.000 km. Tuttavia – come vedremo qui sotto – esistono alcune differenze da tenere conto fra auto a benzina e vetture a gasolio.
Le differenze tra il rodaggio auto diesel e quelle a benzina
Ferma restando l’importanza di mantenere una guida prudente e attenta, esistono alcune differenze tra il rodaggio di un’auto a benzina e quello di una vettura a gasolio.
- Il rodaggio di un’auto a benzina è bene che non sia inferiore a 1.000-1.500 km, e durante il primo periodo di uso bisogna avere cura di mantenere i regimi di rotazione del motore;
- Il rodaggio di una vettura diesel deve essere mantenuto per i primi 3.000 km circa.
Quanto dura il rodaggio di una macchina nuova?
Anche se, come si diceva più sopra, il rodaggio non è più “fondamentale” come avveniva un tempo, è altrettanto vero che l’evoluzione tecnologica dei metalli e dei lubrificanti non evita del tutto una maggiore attenzione al veicolo appena messo su strada. Si tratta di una buona pratica nelle prime fasi di “vita” della vettura, in modo da garantire una lunga durata e un funzionamento ottimale delle sue parti. Per questo, è opportuno essere più prudenti e dolci possibile alla guida del veicolo nel primo migliaio di km (auto a benzina) e nei primi 3.000 km circa (vetture diesel).
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