Roma: incidente in auto per Bruno Peres, trovato positivo all’alcol test
:format(webp)/www.motori.it/app/uploads/2018/02/peres.jpg)
L’inizio di settimana non è stato dei migliori per l’”undici” giallorosso: ieri mattina, alle prime luci dell’alba, il difensore-centrocampista della Roma Bruno Peres ha perso il controllo della propria Lamborghini Huracan ed ha terminato la corsa con un clamoroso schianto.
L’incidente, avvenuto verso le 5,30 a causa di una “fatale” perdita di controllo della supercoupé emiliana da parte del giocatore paulista in forza alla Roma, si è verificato in via delle Terme di Caracalla.
Bruno Peres è uscito indenne (seppure con un forte spavento) dall’incidente, sul quale sono scattati gli accertamenti della polizia municipale: non vi è stato alcun veicolo coinvolto ad eccezione della bianca Lamborghini Huracan vistosamente danneggiata dall’urto. Tuttavia, dopo l’incidente, Bruno Peres è stato sottoposto ad alcol test, nel quale è risultato che il giocatore aveva un tasso alcolemico di poco inferiore a 2 g/l: un quantitativo troppo elevato per evitargli probabili guai giudiziari.
L’art. 186 del Codice della Strada, infatti, oltre a consentire un massimo di 5 g/l di alcol nel sangue, applica al trasgressore “Un’ammenda da euro 800 a euro 3.200 e l’arresto fino a sei mesi, qualora sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 0,8 e non superiore a 1,5 grammi per litro. All’accertamento del reato consegue in ogni caso la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da sei mesi ad un anno”.
Ed ancora: “Ammenda da euro 1.500 a euro 6.000, l’arresto da sei mesi ad un anno, qualora sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro (g/l). All’accertamento del reato consegue in ogni caso la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a due anni. Se il veicolo appartiene a persona estranea al reato, la durata della sospensione della patente di guida è raddoppiata”.
Attenzione, poi, all’aggravante previsto dal comma 2-bis dell’art. 186 CdS: “Se il conducente in stato di ebbrezza provoca un incidente stradale, le sanzioni di cui al comma 2 del presente articolo e al comma 3 dell’articolo 186-bis sono raddoppiate ed è disposto il fermo amministrativo del veicolo per centottanta giorni, salvo che il veicolo appartenga a persona estranea all’illecito. Qualora per il conducente che provochi un incidente stradale sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro (…) la patente di guida è sempre revocata”.
Se vuoi aggiornamenti su Curiosità inserisci la tua email nel box qui sotto:
Ti potrebbe interessare
:format(webp)/www.motori.it/app/uploads/2025/04/Foto-14-scaled.jpg)
:format(webp)/www.motori.it/app/uploads/2025/04/wp_drafter_3642154-scaled.jpg)
:format(webp)/www.motori.it/app/uploads/2025/04/wp_drafter_3642148.jpg)
:format(webp)/www.motori.it/app/uploads/2025/04/wp_drafter_3642001.jpg)