Salone di Ginevra 2017: utilitarie alla riscossa
Non solo crossover o supercar anche le utilitarie sono protagoniste al Salone di Ginevra.
In un mercato che vede una richiesta sempre maggiore di crossover, disseminati ormai in ogni segmento, e in un salone come quello di Ginevra, in cui le supercar sono protagoniste assolute, tornano alla ribalta le utilitarie, quelle vetture trasversali, scelte da ogni generazione, e presenti in ogni famiglia.
Le cosiddette auto del segmento B nel tempo sono cresciute, sono diventate più ricche, più sicure e più prestazionali, e nella kermesse elvetica ci sono 3 novità piuttosto interessanti come la Seat Ibiza, la Ford Fiesta e la Toyota Yaris.
Queste si uniscono alla nuova KIA Rio, presentata da poco, che abbiamo guidato a metà febbraio, con il nuovo motore a 3 cilindri che si è rivelato molto valido. Quindi, se la coreana spaventa, a Ginevra europee e giapponesi si sono rifatte il trucco per essere più accattivanti e concorrenziali.
La Seat è la prima del Gruppo Volkswagen ad utilizzare la nuova piattaforma MQB-Ao, cresce di quasi 10 cm di passo e di 9 cm in larghezza, mentre la lunghezza è di circa 4 metri. Quindi, ha una linea più filante con le ruote posizionate agli angoli della carrozzeria, ed un abitacolo più spazioso in cui spicca il nuovo infotainment che beneficia di uno schermo touch da 8 pollici con funzione MirroLink. Curata la [glossario slug=”sicurezza-attiva”] grazie al cruise control adattivo ed al front assist, presenta sotto il cofano motori 1.0 e 1.5 TSI e 1.6 TDI, con potenze comprese tra i 75 ed i 150 CV.
La Ford Fiesta, con le sue versioni diversificate, adatta il nuovo corpo vettura dalle linee più morbide e fluide, che ha superato la barriera psicologica dei 4 metri, alle differenti destinazioni d’uso. Inoltre, l’interno è stato modificato con un nuovo infotainment che può avere uno schermo grande fino ad 8 pollici, ben posizionato nella parte alta della plancia, e che può contare sulla tecnologia SYNC 3 con comandi vocali ancora più efficaci. Sul fronte della sicurezza c’è anche il dispositivo per il riconoscimento pedoni che funziona anche in notturna, mentre per le motorizzazioni si possono avere diverse opzioni: dal 1.1 3 cilindri aspirato a benzina da 70 CV, al 1.0 EcoBoost da 140 CV, passando per il 1.5 TDCi da 120 CV.
La Toyota Yaris più che una rivoluzione è un’evoluzione, nello stile, grazie a paraurti rivisti e gruppi ottici più aggressivi, omaggio alla nuova arma da rally della Casa giapponese; ma anche nell’interno, dove spicca il nuovo schermo a colori da 4,2 pollici. Sotto pelle debutta la nuova motorizzazione da 1,5 litri a 4 cilindri da 111 CV, che prende il posto della precedente unità 1.3, mentre la variante 3 porte avrà anche una versione sportiva ispirata alla Yaris WRC con un motore 1.8 dotato di compressore volumetrico capace di erogare ben 210 CV.
Insomma, le luci del Salone di Ginevra sono anche per loro, le auto che portano i benefici dell’evoluzione in ogni famiglia, e consentono di viaggiare verso il futuro in maniera più ecologica, più sicura e più confortevole ad ogni automobilista.
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