Seat Alhambra: fine produzione per la monovolume spagnola
Nel 1995 fu inaugurato il lancio della prima generazione delle monovolumi Ford Galaxy, Seat Alhambra e Volkswagen Sharan, frutto di una joint venture siglata tra la Casa dell’Oavle blu e il Gruppo Volkswagen. Dopo molti anni di onorata carriera, la Seat Alhambra va in pensione, infatti la Casa di Martorell ha deciso di sospendere la produzione della vettura a causa delle sue scarse vendite, derivate dall’aumento delle preferenze della clientela nei confronti dei SUV. Anche per la “cugina” Volkswagen il destino è segnato: il marchio tedesco ha infatti deciso di sospendere momentaneamente la produzione della Sharan a causa del Coronavirus e di riprendere, successivamente, solo fino alla fine del 2020.
Come accennato in precedenza, l’epoca delle monovolumi è ormai al tramonto perché questo tipo di segmento è stato quasi completamente soppiantato dal massiccio arrivo di SUV e crossover in grado di offrire un’abitabilità simile, ma nello stesso tempo considerati più versatili e soprattutto caratterizzati da un’estetica più accattivante e alla moda. Negli ultimi tempi, le vendite dell’Alhambra sono state sostenute da una clientela business (flotte aziendali) e dai noleggi per privati, mentre sono crollate le vendite da parte delle famiglie numerose che un tempo trainavano l’intero segmento.
Per il momento non esiste nessun progetto dedicato ad un’eventuale erede dell’Alhambra e della Sharan, anche se il costruttore sta esplorando nuove strade come ad esempio la Volkswagen Buzz, multispazio 100% elettrico erede spirituale dello storico Bulli.
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