Stellantis sceglie l'ibrido, produzione di cambi eDCT a Mirafiori
Stellantis segna un passo decisivo nella mobilità sostenibile con un’acquisizione strategica che ridefinisce il panorama dell’ibrido. Il gruppo ha acquisito il controllo totale della produzione dei cambi eDCT, una tecnologia avanzata precedentemente gestita in joint venture con la belga Punch Powertrain. Questa operazione rafforza la centralità degli stabilimenti di Mirafiori in Italia e Metz in Francia, con il primo che si distingue come polo di eccellenza tecnologica nel settore.
Come funzionano i cambi eDCT
La tecnologia dei cambi eDCT rappresenta una svolta per l’ibridazione dei veicoli, integrando un motore elettrico da 21 kW in una trasmissione a doppia frizione. Questo sistema consente di ridurre l’uso del motore termico fino al 50% durante la guida urbana, con vantaggi significativi come minori consumi, emissioni ridotte e un’ottimizzazione del peso e dei costi di produzione. La capacità di innovare e di anticipare le esigenze del mercato si riflette nella produzione attuale di 600 mila unità annue nello stabilimento di Mirafiori, che già impiega 850 dipendenti e fornisce trasmissioni per modelli di punta come l’Alfa Romeo Junior e la Fiat 600.
Stellantis consolida Mirafiori
Durante un incontro con il ministro Urso, Jean-Philippe Imparato, responsabile europeo di Stellantis, ha delineato una visione ambiziosa per il futuro: aumentare la produzione a 900 mila unità annue, consolidando ulteriormente il ruolo di Mirafiori come centro d’innovazione per la transizione ecologica. Questo progetto si inserisce nel piano strategico del gruppo per ampliare la gamma di veicoli ibridi, sia mild che plug-in, in linea con le normative europee sulle emissioni.
L’operazione non solo consolida il posizionamento di Stellantis nel settore della mobilità sostenibile, ma sottolinea anche il suo impegno verso un futuro più green, valorizzando le competenze e il know-how dei suoi stabilimenti chiave. Mirafiori si conferma così un punto di riferimento globale per le tecnologie innovative nel settore automotive, un vero motore di progresso per l’industria dell’ibrido.
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