Subaru incrementa le vendite del 42,5%
La Casa delle Pleiadi in netta controtendenza sul mercato italiano
.
La Subaru inverte la tendenza del mercato e segna un entusiasmante +42.5% sul mercato italiano, che nell’anno 2008 ha perso globalmente il 13% dei volumi di vendita rispetto l’anno precedente. In Subaru sono consapevoli che i volumi di vendita sono ancora contenuti, le unità vendute nel 2008 sono poco più di cinquemila (5.251 per la precisione), ma il trend è incoraggiante ed è il risultato di una rinnovata politica commerciale per la casa giapponese.
La chiave del successo della casa delle Pleiadi sul mercato italiano è probabilmente da ricercarsi nelle motorizzazioni a doppia alimentazione benzina/GPL Bi-Fuel. Il 2008 è stato infatti segnato da forti incrementi del prezzo di benzina e diesel, il GPL è diventato dunque l’ancora di salvezza, visto il suo prezzo basso e poco sensibile alle variazioni del barile di greggio.
La Subaru che da sempre equipaggia le sue vetture con il sistema a doppia alimentazione, è conseguentemente diventata un punto di riferimento per questa soluzione, che unisce l’economia di esercizio al ridotto impatto ambientale.
Non tutto è dovuto alle motorizzazioni Bi-Fuel, infatti nel 2008 è stato presentato sul mercato italiano il suo primo motore diesel, indispensabile per competere sul mercato nostrano ed in generale in quello europeo. Così come per i benzina, anche il diesel ha un’architettura boxer ottima abbassare il baricentro dell’auto. A breve anche l’Impreza sarà dotata di questo nuovo propulsore.
Proprio la nuova Subaru Impreza, rinnovata nel 2007, grazie a delle versioni di accesso meno esasperate delle WRX e STI, ha saputo conquistare anche gli automobilisti italiani, con una gamma incentrata su propulsori benzina, Bi-Fuel e diesel.
L’Impreza rappresenta comunque la berlina sportiva di Subaru, che proporrà un trofeo promozionale chiamato “Impreza Boxer Diesel Cup” legato alle gare del Trofeo Rally Terra.
Se vuoi aggiornamenti su Mercato inserisci la tua email nel box qui sotto: