Land Rover presenterà al Salone di New York il concept Discovery Vision, SUV-laboratorio dotato di un cofano “invisibile”.
Land Rover presenterà al Salone di New York il concept Discovery Vision, SUV-laboratorio dotato di un cofano “invisibile”.
Chissà quante volte, trovandosi ad affrontare un passaggio in fuoristrada di una certa difficoltà, si è desiderato poter vedere al di sotto del cofano motore per capire bene dove si stanno per mettere le ruote: tra qualche tempo, questa possibilità finora solo immaginata potrebbe diventare realtà grazie a Land Rover, che si prepara a presentare la tecnologia Transparent Bonnet.
Il sistema messo a punto dal costruttore britannico è un cofano trasparente che debutterà al Salone di New York a bordo del prototipo Discovery Vision, un concetto di SUV futuristico su cui saranno mostrate alcune tecnologie innovative.
La soluzione di Land Rover si basa su un sistema di videocamere posizionate nella parte bassa del veicolo e puntate verso il terreno, in modo da inquadrare la zona antistante la vettura e la posizione delle ruote.
Le immagini così ricavate vengono elaborate con l’aggiunta di due ruote virtuali che replicano l’esatta posizione di quelle reali e il tutto viene proiettato, tramite l’Head-up Display, sulla parte bassa del parabrezza, proprio nella zona in cui dal posto guida la visuale sarebbe coperta da una parte del cofano anteriore.
La sovrapposizione delle immagini virtuali alla normale visuale regala un effetto ottico percepito come trasparenza della carrozzeria, dando modo di rilevare efficacemente quegli ostacoli che sarebbero impossibili da vedere con un veicolo tradizionale.
La tecnologia Transparent Bonnet è un’interessante applicazione di realtà aumentata che troverà posto tra la dotazione dei veicoli Land Rover del prossimo futuro, anche se non si può parlare di una trovata del tutto inedita nel mondo dell’auto.
Già qualche anno fa, infatti, fu mostrato da alcuni scienziati un prototipo sperimentale di Toyota Prius dotato anch’esso di un sistema di videocamere e proiettori capaci di rendere “invisibile” tutta la zona posteriore dell’abitacolo e consentire al conducente di avere una piena visione dell’ambiente attorno alla coda, in modo da poter effettuare manovre in retromarcia in piena sicurezza.