Continua la vicenda dei richiami delle auto Toyota, che si appresta a sostituire il pedale dell’acceleratore di 5 milioni di vetture
Continua la vicenda dei richiami delle auto Toyota, che si appresta a sostituire il pedale dell’acceleratore di 5 milioni di vetture
La vicenda dei difetti agli acceleratori di alcuni modelli Toyota tiene ancora banco tra gli addetti ai lavori: c’è chi parla di difetto all’acceleratore chi di una errata posizione del tappetino ai piedi del guidatore e chi di cattivo schermo dalle onde radio, che potrebbero intervenire sull’impianto elettrico dando improvvisamente gas. L’ultima notizia è che il primo costruttore al mondo vuole risolvere il problema alla radice: ha infatti deciso di sostituire il pedale dell’acceleratore ai quasi 5 milioni di auto interessate dal richiamo.
Intanto l’azienda guarda preoccuapta ai contraccolpi che tale evento potrebbe provocare: calo nelle vendite e soprattutto crollo della fiducia nel marchio nipponico, soprattutto dopo che la questione verrà discussa al Congresso di Washington a fine mese. E intanto le azioni alla Borsa di Tokyo hanno iniziato a scendere, per risalire improvvisamente del 4,5% nella sola giornata di martedì 26 gennaio.
Toyota assicura che con la sostituzione del pedale, tutto sarà risolto. Ma la National Highway Traffic Safety Administration vuol vederci chiaro e invita la casa a provvedere alla sostituzione del pedale anche per quelle auto che alla fine dell’anno sono state richiamate dal concesionario e semplicemente riparate.
Nel frattempo, ci si prepara all’udienza che Yoshimi Inaba, AD di Toyota nord America, avrà con il ministro dei Trasporti Usa Ray LaHood il giorno 10 febbraio e con una commissione di deputati.[!BANNER]
All’orizzonte, infatti, spunta un’altra questione: molti iniziano a chiedersi se il problema sia nell’elettronica, che controlla gran parte delle funzioni delle Toyota che una volta erano regolate manualmente. Ne sanno qualcosa gli automobilisti meno giovani, che hanno visto che i difetti di costruzione (di qualunque marca) richiedano interventi di manutenzione sempre più lunghi e difficili, attuabili solo da un esperto.
Intanto i pedali dell’acceleratore sono già partiti e sono diretti nelle varie destinazioni dove saranno montati sulle vetture con un tempo medio di circa 30 minuti. L’azienda esorta i clienti a non contattare il concessionario per un appuntamento prima di aver ricevuto una lettera a casa.