V6 1.5 della F1 W06; 4 motori elettrici; telaio e scocca in fibra di carbonio: Project One (275 unità per i 50 anni di Amg) sarà al Salone di Francoforte.
Dopo l’annuncio, arrivato a sorpresa un mese fa, ecco la prima conferma sulla raffinatissima tecnica di propulsione ibrida che equipaggerà Project One, hypercar sviluppata dal tandem Mercedes-Amg che sarà esposta alla prossima edizione del Salone di Francoforte (14 – 24 settembre).
Contestualmente alla 24 Ore del Nurburgring, nella quale peraltro è stata resa nota la serie speciale Mercedes-Amg GT3 50 edition a celebrazione dei cinquant’anni dalla fondazione di Amg, i tecnici della Stella a Tre Punte e del partner high performance con sede ad Affalterbach hanno svelato in anteprima i contenuti tecnici e i segreti di progettazione relativi alla hypercar che si preannuncia storica nell’expertise della partnership tedesca.
Dichiarata competitor nei confronti di un nutrito club di supercoupé ad elevatissime prestazioni e a tiratura ultralimitata (Bugatti Chiron, Aston Martin One-77, Pagani Huayra, Ferrari LaFerrari, McLaren P1, Porsche 918), ben difficilmente Mercedes-Amg Project One sarà esposta negli showroom. Sembra, stando ad alcune indiscrezioni dal Web, che tutte le 275 unità programmate siano già state vendute, ad un prezzo stratosferico: oltre 2 milioni di euro.
Con un telaio in fibra di carbonio e sospensioni push-rod a schema multilink controllabili elettronicamente, la inedita biposto Mercedes-Amg è stata progettata e allestita presso la struttura di Brackley (Northamptonshire), la località di oltremanica dove ha sede Mercedes Amg F1 Team. Tutti gli esemplari possiedono la guida a sinistra.
La parte più ghiotta di Project One è, tuttavia, relativa all’impostazione powertrain, che – a conferma delle prime notizie “captate” nelle scorse settimane – è derivata in linea retta dall’expertise maturato in diverse stagioni nella massima Formula.
In particolare, Mercedes-Amg Project One viene equipaggiata con il V6 turbocompresso da 1,5 litri con limite di rotazione fissato a 11.000 giri/min, collocato in posizione centrale, che sostanzialmente corrisponde all’unità termica adottata dalla W06 nella stagione 2015 (16 vittorie su 19 gare) con Lewis Hamilton e Nico Rosberg.
La differenza, rispetto a quest’ultima, consiste nella modifica dell’albero motore, nell’adozione di nuovi pistoni e in una complessiva revisione dell’elettronica di gestione, per rendere il V6 1.5 turbo più adatto all’impiego su strada. Secondo alcune fonti riportate dal Web, il numero uno di Amg Tobias Moers avrebbe indicato che per il motore viene garantita una durata di circa 50.000 km, dopodiché se ne renderà necessaria una revisione.
Al V6 1.5 turbo di Project One sono abbinati due motori elettrici (eroganti una potenza, rispettivamente, di 107 e 161 CV), il primo dei quali, collegato al turbocompressore, è finalizzato al recupero dell’energia prodotta dall’azione della turbina; il secondo, azionato dall’albero motore, corrisponde in sostanza ad un KERS: il suo compito è il recupero dell’energia cinetica accumulata nelle fasi di decelerazione e frenata. In corrispondenza dell’avantreno, trovano posto altre due unità a zero emissioni, le quali avranno un compito in più: dovranno garantire il funzionamento – fino a 25 km – della hypercar Project One in modalità 100% elettrica. Complessivamente, la potenza sviluppata dal modulo ibrido di Mercedes-Amg Project One sarà di oltre 1.000 CV.
L’alimentazione dei quattro motori elettrici, e la possibilità di funzionamento nella modalità “zero emissioni”, avviene attraverso un pacco batterie agli ioni di litio, collocate nella zona inferiore della piattaforma, subito dietro le ruote anteriori. Il loro peso complessivo si aggira su 100 kg: è da notare come il totale delle celle sia, per motivi di maggiore modularità di funzionamento e di autonomia, quattro volte superiore rispetto a quanto impiegato a bordo della monoposto F1 W06.