Supercar a confronto con Michelin Pilot Super Sport

Il nuovo Pilot Supersport sviluppato da Michelin in collaborazione con Porsche, Ferrari e Bmw in una prova confronto sul circuito di Dubai

Lo spettacolo di inizio giornata in autodromo è fantastico. L’atmosfera è quella un po’ disorientante del deserto che si estende tutt’intorno, ma la modernissima struttura della Motor City di Dubai ci fa da preludio all’adrenalinica esperienza che stiamo per vivere.

Motori.it è stato invitato a provare i nuovi pneumatici Michelin Pilot Super Sport in un interessante test che vedeva come protagoniste le più emblematiche sportive attualmente in commercio. Accanto a Ferrari, Porsche, Lamborghini, Bmw e Audi anche mostri rari come Gumpert Apollo, Koenigsegg Agera, BMW Alpina B5, Schnitzer e MBK. Insomma, modelli che il più delle volte si vedono solo in esposizione statica ai Saloni, quasi mai capita di farci qualche giro in circuito, e ancor più difficile è poterle guidare in prima persona.

Michelin Pilot Super Sport

Il Pilot Sport PS2, nato nel 2003, era ancora tra i migliori pneumatici per stradali supersportive e primo equipaggiamento per diversi produttori di auto sportive. Ma Michelin ha sviluppato il successore del PS2, il nuovo Pilot Super Sport, dopo quattro anni di stretta collaborazione con Ferrari (599 GTO e 458 Italia), Porsche (911 sino al GT2) e BMW M e con la sperimentazione continua delle gare, in particolare quelle di durata come la 24 ore di Le Mans. 

Quali punti di forza vanta Michelin per il suo nuovo pneumatico? Cosa promette rispetto agli pneumatici sportivi dei suoi diretti concorrenti? Anzitutto la sicurezza, intesa come capacità di grip nelle situazioni estreme di aderenza, ma anche come progressività e sensibilità di comportamento, direzionalità anche ad alte velocità, così come reattività e aderenza in condizioni di scarso grip come il bagnato. 

Risultati che fanno la differenza grazie ad una tecnologia avanzatissima, che utilizza in particolare il Twaron, un’esclusivo filato in poliammide a nuova fibra capace di garantire l’aderenza “piatta” dello pneumatico anche in condizioni nelle quali in genere la superficie di contatto si riduce per la deformazione. 

Sull’asfalto di Dubai

Sicurezza e piacere di guida i due punti di forza dichiarati per il Pilot Super Sport. Ma come si fa a dimostrare che non si tratta solo di promesse, bensì di risultati reali?

Semplice: affidando il compito di confrontare il Pilot Super Sport con gli pneumatici supersportivi degli altri principali concorrenti al TUV Sud, il Centro Test indipendente che cura i collaudi, gli sviluppi e le certificazioni per i costruttori di auto e di pneumatici, e che ha strumenti e metodi per verificare oggettivamente le performance in raffronto di condizioni identiche.

Infatti il metodo migliore per convincersi è sentire “la piuma sotto il sedere” in condizioni reali di guida, confrontando le sensazioni e i risultati delle prove di confronto e della guida libera sul terreno ideale delle supersportive, in pista.

Così Michelin ha organizzato sulla pista di Dubai, fantastica perla della “Motor City”, un confronto dal vivo che ha per protagoniste Porsche Carrera S e Turbo, Ferrari 458 Italia, BMW M3, Audi TT. Noi di Motori.it abbiamo così potuto verificare quanto dichiarato dal produttore in relazione al grip e ai margini di sicurezza del pneumatico. Dopo i giri al limite accanto ai collaudatori, specializzati per tipo di vettura, abbiamo potuto testare direttamente alla guida i confronti nelle diverse condizioni. 

E ora tocca noi

Fare tre giri seduti accanto al pilota, che trasmette le esperienze accumulate nei lunghi test, su queste vetture estreme è un’esperienza adrenalinica, entusiasmante… non per tutti gli stomaci.

Fine dei test da passeggeri, è arrivato il momento di vivere direttamente le esperienze di guida. Primo confronto, su Audi TT: un test di aderenza sul semi bagnato dello steering-pad, tra il Pilot Super Sport ed il Continental Sport Contact; la differenza in direzionalità e reattività del Pilot negli improvvisi cambi di aderenza è marcata e facilita le correzioni.

Secondo test di prove, stavolta di frenata su asciutto e bagnato, con BMW M3 e confronto con Pirelli P Zero e Goodyear F1 asimmetrico. Risultati praticamente identici al Pirelli, migliori del Goodyear.

Poi in confronto diretto con Dunlop Sportmax GT e Bridgestone S001, nella pista con saliscendi e tornanti a bordo della Porsche Carrera S. A favore del Pilot Supersport grip nei cambi di direzione e in uscita, sensibilità e progressività.[!BANNER]

Concluse le prove con rilevamenti, finalmente i giri liberi sul circuito grande, ancora con la Carrera S, per godere appieno le sensazioni di guida. Ci raggiunge anche il pilota di Formula 1 Adrian Sutil, che effettua gli stessi confronti con le stesse auto e, dall’alto della sua esperienza, conferma le nostre sensazioni.

Un bel passo avanti il Pilot Super Sport, ancora più interessante se confrontato con il suo predecessore, il Pilot SP2 e che pone il nuovo supersportivo di Michelin ai vertici non solo delle prestazioni pure, ma della guidabilità e sicurezza nella guida delle supercar stradali a cui è destinato e di cui sarà a breve primo equipaggiamento.