Bella, elegante e “tax friendly”, la Jaguar XF 2.2 diesel con 190 CV è anche briosa e divertente.
Bella, elegante e “tax friendly”, la Jaguar XF 2.2 diesel con 190 CV è anche briosa e divertente.
La Jaguar XF è una vettura che sfugge alle definizioni. Sotto il vestito elegante della classica berlina di lusso si nasconde un’anima sportiva degna del Giaguaro che campeggia sul cofano. Grazie al nuovo motore 2.2 diesel è anche risparmiosa nei consumi e tax friendly, cioé non incorre nell’odioso “superbollo”. Una difficile quadratura del cerchio quella trovata dai tecnici di Coventry, come abbiamo avuto modo di verificare nella nostra prova su strada.
Esterni: sportività di classe
La Jaguar XF è un’auto riuscita, è difficile trovare qualche aspetto della sua linea che non ci soddisfi. Oltretutto, se si pensa alla concorrenza, ecco che il fascino del Giaguaro e il disegno della vettura mettono fuori gioco le avversarie che pure hanno nomi altisonanti, ma sotto questo aspetto sono in palese difficoltà. Il frontale con le luci diurne a LED, i gruppi ottici allungati, il grande cofano motore e la presa d’aria cromata dalle dimensioni importanti conferiscono un aspetto intrigante. La fiancata, con gli sfoghi per l’aria dietro le ruote anteriori, i cerchi da 18 pollici e la coda alta, è muscolosa e atletica al tempo stesso ma non perde eleganza grazie alle cromature che evidenziano la linea di cintura. Nella vista posteriore la fanno da padrone i grandi fari uniti tra loro da una fascia cromata e il lunotto che scende verso il basso per un piacevole effetto coupé. Elegante la livrea azzurro metallizzato dell’esemplare in prova, capace di mettere in risalto i punti salienti del corpo vettura.
Interni: lusso e comodità British
Ogni Jaguar che si rispetti ha un interno accogliente come il salotto di casa e capace di coccolare guidatore e passeggeri per molti km: la XF non fa eccezione grazie alla plancia rivestita in pelle con colori differenti tra la parte alta e la parte bassa, gli inserti in legno e le magnifiche bocchette d’areazione che magicamente scompaiono quando non vengono chiamate in causa. Facile da utilizzare il display LCD da 7 pollici al centro della plancia e il comando del cambio automatico che fuoriesce dal tunnel centrale. All’occorrenza, per cambiare marcia si possono utilizzare anche i paddle dietro il volante. Comodissima per quattro persone – ma volendo ne può ospitare anche cinque – la XF 2.2 diesel vanta un abitacolo con tanti spazi svuota tasche e un bagagliaio capiente, da 500 a 540 litri, ampliabile grazie al divano posteriore frazionato e abbattibile: una chicca per una vettura di questa categoria.
Su strada: veloce e vellutata
Incrociatore autostradale per eccellenza, la XF 2.2 diesel ha un consumo medio intorno ai 13 km/litro che, considerata la mole intorno ai 1.800 kg, e le dimensioni generali, è un ottimo risultato. Il fatto che sotto il cofano non ci sia un V6 o un V8 ma un 4 cilindri in linea 2.2 litri da 190 CV e 450 Nm di coppia non sembra essere un problema: la Jaguar XF diesel viaggia fluida e veloce, veleggia in autostrada e consente sorpassi rapidi ed efficaci. Merito della coppia che sfrutta la funzione overboost capace di garantire un plus di 30 Nm per 30 secondi. Insomma, il 4 cilindri all’atto pratico ha l’unico vantaggio di consumare poco e di non dovere dare spiegazioni ad ogni controllo delle forze dell’ordine. Inoltre, è silenzioso e, abbinato al valido automatico ad 8 marce, può essere sfruttato nel range d’erogazione ottimale visto che la coppia è disponibile a soli 2.000 giri e la potenza raggiunge il suo picco a soli 3.500 giri.
Ne deriva un comportamento che invoglia a guidare anche nel misto e un brio che non ti aspetti considerata la piccola cilindrata. Le prestazioni, d’altra parte, sono buone: 225 km/h di velocità massima e 100 km/h con partenza da fermo raggiunti in 8,5 secondi. In pista i 190 km/h si raggiungono con una certa rapidità: ciò vuol dire che per strada l’auto non soffre, non fatica e non fa rimpiangere un propulsore più dotato. Insomma, se cercate un’auto lussuosa, brillante, comoda e dal comportamento dinamico sicuro, allora la XF 2.2 diesel ha tutti i requisiti per soddisfarvi.
Prezzi: a partire da 46.850 euro
Per mettere in garage la Jaguar XF 2.2 da 190 CV sono necessari 46.850 euro, una cifra che comprende una dotazione importante che annovera anche i fari allo xeno, ma che va completata con alcuni optional indispensabili su un’auto del genere come l’ausilio per le manovre di parcheggio nella zona posteriore (480 euro), il divano posteriore sdoppiato 60/40 (510 euro), i cerchi “Lyra” 8,5″ x 18″ con pneumatici 245/45 R18 (770 euro) e la vernice metallizzata (1.100 euro). Considerati il prestigio della vettura e i contenuti che offre, il prezzo appare adeguato e comunque inferiore a quello della concorrenza a parità di dotazione.