Al volante del nuovo SUV della Stella a Tre Punte rivisto in ogni dettaglio e con una nuova piattaforma
La gamma SUV di Mercedes si aggiorna con la nuova GLA, ora più alta da terra e più in linea con gli stilemi dei SUV rispetto al modello precedente che aveva le sembianze di un crossover. L’abbiamo provata con il 2.0 turbodiesel da 150 CV abbinato alla trazione integrale 4Matic.
Esterni: più alta e muscolosa
Se le dimensioni esterne non variano più di tanto, la nuova GLA è lunga solamente 1 cm in più in confronto a quella che va a sostituire, la linea è cambiata radicalmente e presenta tutti gli elementi delle Mercedes lanciate negli ultimi mesi, a cominciare dalla calandra che si sviluppa verso il basso. Non mancano gruppi ottici decisamente più intriganti e dalle dimensioni ridotte, oltre ai passaruota squadrati. Insomma, la GLA di nuova generazione ha molto più carattere e lo esprime anche attraverso un’altezza incrementata di 11 cm, e, soprattutto, mediante un’altezza da terra superiore di 18 cm.
Interni: spaziosa e hi-tech
L’abitacolo riprende la plancia della Classe A con il doppio schermo del sistema multimediale Mbux che è nel contempo molto scenografica e ricca d’informazioni, forse anche troppo, per cui è sempre consigliabile prendere confidenza con i comandi a sfioramento del volante a vettura ferma. Volendo, c’è anche il touchpad per gestire il tutto, e, chiaramente i comandi vocali più famosi degli ultimi tempi che si attivano con la fatidica frase “hey Mercedes”.
Per il resto, gli interni beneficiano della nuova piattaforma che consente di avere ben 11 cm in più per chi siede nella zona posteriore della vettura. Il bagagliaio è di 435 litri ma può usufruire, all’occorrenza, del divano posteriore scorrevole di 14 cm, un accessorio decisamente interessante. Tanti i vani svuota tasche con il tunnel centrale liberato dalla leva del cambio che viene attivato dal comando situato dietro il piantone dello sterzo.
Al volante: sicura e affilata ma dura sulle sconnessioni
Brillante, con uno 0-100 km/h coperto in 8,6 secondi, la GLA sfrutta le caratteristiche del 2.0 turbodiesel da 150 CV e 320 Nm di coppia massima, che si distende molto bene grazie al cambio automatico a doppia frizione ad 8 rapporti. Certo, la piccola leva per azionarlo dietro il piantone dello sterzo sulle prime potrebbe confondere quando si cerca istintivamente il comando dei tergicristalli, ma il funzionamento fluido e preciso porta a dimenticare in fretta questo particolare.
Sul misto la tenuta è da riferimento e in viaggio i tanti ADAS aiutano il conducente in ogni situazione, ma il loro intervento si rivela leggermente apprensivo in alcune condizioni. La trazione integrale 4Matic è un valore aggiunto sui fondi difficili e quando si decide di affrontare uno sterrato leggero. In questo quadro dinamico lusinghiero, in cui spicca anche uno sterzo più diretto di quanto si possa pensare, l’unico scotto da pagare è un assetto che si rivela rigido quando si affrontano le asperità. Per chi percorre tanta strada inoltre, c’è il vantaggio di avere una migliore visuale per via della seduta di guida più alta, e di poter contare su consumi decisamente contenuti: con una media di 18 km/l.
Prezzo: da 38.270 euro
Considerando il blasone del Brand e la natura premium della vettura, la GLA di nuova generazione, con il 2 litri turbodiesel da 150 CV sotto il cofano e la trazione integrale, ha una forbice di prezzo interessante, che va dai 38.270 euro dell’allestimento Executive, fino ai 45.200 euro della versione Premium.