Spaziosa e ben rifinita, è spinta dal parco 3 cilindri da 1,2 litri.
Spaziosa e ben rifinita, è spinta dal parco 3 cilindri da 1,2 litri.
La Citroen C3 è un’utilitaria tuttofare: spaziosa, comoda e adatta a ogni situazione. La linea riprende, in maniera moderna, quella della precedente generazione, e il restyling del 2013 l’ha resa al passo con i tempi. Abbiamo provato la versione Exclusive, la più ricca, abbinata alla motorizzazione 1.2 a 3 cilindri per offrire una guida fluida e consumi contenuti.
Esterno: piccoli tocchi di classe
L’effetto di una rivisitazione stilistica nella C3 sta tutto nel frontale, con quella calandra sottile che si insinua tra i grandi gruppi ottici impreziositi dalle cromature. La variante della nostra prova, la Exclusive, con il tetto in vetro panoramico, risulta più stravagante per via di una soluzione stilistica che non è una novità assoluta in casa Citroen, ma fa ancora un certo effetto scenico. Completano il maquillage le luci diurne a LED. Per il resto, troviamo la stessa forma tondeggiante che conoscevamo, con la superficie vetrata laterale capace di infondere una sensazione di movimento alla vettura.
Interno: spazio e qualità
L’abitacolo della Citroen C3 è furbo, studiato nei dettagli e si nota non appena si sale a bordo: la posizione di guida ideale si trova facilmente, mentre lo spazio è adeguato per ospitare comodamente 4 passeggeri, e volendo anche un quinto. Inoltre, il bagagliaio, con i suoi 300 litri, offre una capienza ai vertici della categoria, sebbene la soglia di carico sia alta e non agevoli le operazioni. A dire il vero anche le cinture di sicurezza non regolabili in altezza rappresentano un piccolo neo, ma il clima automatico, la parte centrale della plancia rifinita in un grigio attraente, la strumentazione sportiva e lo schermo da 7 pollici del navigatore (optional) che ospita anche la telecamera posteriore, riescono a far passare i difetti in secondo piano. Per coccolare i passeggeri poi, c’è anche il profumatore che rende gradevole l’atmosfera durante gli spostamenti.
Al volante: comoda e precisa
Il motore 1.2 a 3 cilindri è senza dubbio la novità più interessante della C3, un propulsore nuovo, versatile e adatto allo spirito della vettura. Con la sua capacità di salire di giri in maniera regolare non viene penalizzato dai vuoti a bassi regimi nella guida in città, mentre in autostrada sfodera un’inattesa silenziosità per un propulsore con questa architettura e si dimostra persino parco grazie ad una percorrenza media di circa 17 km con un litro di benzina. I comandi sono leggeri, ideali per la guida in città, lo sterzo progressivo, si comporta bene anche fuori dalle mura cittadine, mentre il cambio manuale a 5 rapporti meriterebbe una migliore manovrabilità. Composta nel mantenere l’assetto, la C3 1.2 VTi manifesta una certo Rollio durante la guida brillante, ma vista la cavalleria in gioco, non è certo il caso di rimpiangere assetti spacca ossa. Piuttosto, bisogna apprezzare il comfort offerto dalle sedute, anche dopo diverse ore di guida, che si sposa perfettamente con la voce sommessa del cuore a 3 cilindri.
Prezzo: da 16.800 euro
Con una dotazione completa che annovera il clima automatico, finiture dedicate, luci diurne a LED, e il tetto panoramico, la C3 1.2 VTi Exclusive giustifica un prezzo d’acquisto di 16.800 euro. Una cifra che può salire se si decide di incrementare la presenza di accessori, ma che consente di avere una vettura capace di affrontare sia il traffico di tutti i giorni che le trasferte fuori porta senza rinunce.