Il veicolo commerciale Peugeot è l’ideale per consegne silenziose ed ecologiche.
Il veicolo commerciale Peugeot è l’ideale per consegne silenziose ed ecologiche.
Se pensi a Peugeot è inevitabile collegare la Casa del Leone con i successi sportivi che vanno dai rally alla mitica 24 Ore di Le Mans, passando per la Parigi-Dakar ed altre competizioni prestigiose. Inoltre, è troppo facile che tornino alla mente vetture di successo come la 205, o le attuali auto della gamma, tra cui spiccano persino delle ibride diesel ed un’elettrica. Bene, proprio la mobilità ad impatto zero ha condotto il Costruttore transalpino a puntare sull’elettrico anche per la categoria dei mezzi commerciali con il Partner full electric. L’abbiamo provato a Roma per verificare la convivenza con questo veicolo da lavoro pensato per la mobilità cittadina.
Esterno: aria familiare
Difficile trovare differenze sostanziali con la variante a gasolio, decal Galicia a parte, e il parafango anteriore destro modificato per ospitare la presa di ricarica da 3/6 kW. Considerata la destinazione d’uso, i designer non hanno potuto far altro che realizzare un frontale al passo con i tempi, dove spiccano i gruppi ottici e la calandra, e una fiancata con un taglio personale dei vetri anteriori. Per il resto, stiamo parlando di un veicolo furgonato che lascia poco spazio alla fantasia, e presenta delle forme più adatte alla praticità d’utilizzo che ad appagare lo sguardo. Di conseguenza, accesso al vano con porta scorrevole laterale o con i due sportelli presenti nel retro dell’auto, e gruppi ottici posteriori verticali per non ingombrare le operazioni di carico.
Interno: apparenza convenzionale
L’abitacolo del Partner full electric riflette in maniera sostanziale quello della variante convenzionale; infatti, la plancia è quella conosciuta, mentre la presenza dell’indicatore dei flussi istantanei d’energia al posto del contagiri, tradisce la sua natura elettrica. Lo stesso vale per le lancette relative al livello di carica delle batterie e del sistema di climatizzazione presenti all’interno della strumentazione. Per quanto riguarda il vano di carico, la capienza totale è di 3.300 litri, ma la ruota di scorta limita la sfruttabilità dello stesso, per cui il consiglio è quello di optare per un kit di riparazione per guadagnare spazio.
Al volante: potenza silenziosa
Con una tecnologia presa in prestito dalla citycar iON, a sua volta una copia della Mitsubishi i-MiEV, il Partner full electric eroga una potenza di 77 CV ed una coppia massima di 200 Nm da 0 a 1.500 giri/min. Certo, una potenza non esaltante per un mezzo commerciale che pesa 2.225 kg a pieno carico, ma che basta per muoverlo con agilità in città grazie alla coppia istantanea che fluisce alle ruote non appena si agisce sull’acceleratore. Ne consegue una guida fluida, proprio quello che ci vuole in ambito cittadino, e un’autonomia dichiarata di ben 170 km. Ma attenzione a non utilizzare troppo il climatizzatore, perché potrebbe ridurre notevolmente il rendimento chilometrico del mezzo, costringendovi ad effettuare una ricarica anticipata. Quest’operazione, compiuta con una normale presa di corrente, sfruttando la presa nel parafango anteriore destro, richiede circa 12 ore, e bisogna tenerne conto se si utilizza la rete domestica come fonte d’aprovvigionamento elettrico. Per la ricarica rapida, ammesso di trovare una stazione a distanze ragionevoli, si può utilizzare la presa posizionata al posto del bocchettone. Le batterie sono al litio da 22,5 kWh, racchiuse in 80 moduli sotto il pianale, precisamente prima e dopo l’asse posteriore.
Prezzo: 26.420 euro iva esclusa
Come tutti i veicoli elettrici, il Peugeot Partner full electric non si può dire che sia un mezzo a buon mercato, e i 26.420 euro iva esclusa sono li a dimostrarlo. Tuttavia, con adeguati incentivi, potrebbe rappresentare un’ottima soluzione per una mobilità commerciale cittadina visto che il suo impatto zero contribuisce non poco alla qualità dell’aria.