Con il 2.0 TDI da 150 CV la Leon ST raggiunge un ottimo compromesso tra prestazioni e consumi.
Con il 2.0 TDI da 150 CV la Leon ST raggiunge un ottimo compromesso tra prestazioni e consumi.
La Seat ha colto nel segno con la Leon, cresciuta nella qualità, nello stile e nella dinamica di marcia. Inoltre, grazie all’offerta di 3 diverse tipologie di carrozzeria, ha potuto abbracciare le esigenze di tutti gli utenti del segmento C. Abbiamo provato la variante wagon, denominata ST che, nell’allestimento FR, strizza l’occhio agli automobilisti dall’indole sportiva, e con il suo 2 litri TDI da 150 CV offre prestazioni interessanti a fronte di consumi contenuti.
Esterno: piacevole ed equilibrata
La Seat Leon ST è una vettura stilisticamente riuscita, lo dimostra l’equilibrio con cui la zona posteriore si armonizza con il frontale per dare una continuità all’insieme, il taglio piacevole dei gruppi ottici posteriori e l’andamento della fiancata. Non ci sono sbavature o giochi di luce che non convincono, questa volta l’audacia dei designer è stata premiata ed il risultato appare più convincente più di quanto si sia visto con la variante a 5 porte che, è bene ricordarlo, vanta una linea piacevole ed accattivante.
Interno: stile e tecnologia
L’abitacolo della Leon ST riprende per sommi capi quello della variante berlina, infatti il passo è il medesimo, ovvero 262 cm, per cui lo spazio a bordo è speculare. La zona anteriore vanta dei piacevoli sedili dal taglio sportivo, che non disdegnano di offrire un valido compromesso tra il comfort ed il sostegno laterale, mentre quella posteriore, decisamente comoda per quanto riguarda l’accessibilità, offre uno spazio adeguato al trasporto di 2 passeggeri e, volendo, consente di ospitarne anche un quinto. I 28 cm guadagnati nella lunghezza complessiva della Leon ST si ritrovano tutti nel bagagliaio che, con 587 litri, espandibili a 1.470 litri, risulta più capiente di 207 litri rispetto alla versione a 5 porte.
Al volante: carattere da passista
Si potrebbero trascorrere ore al volante della Seat Leon ST, come abbiamo avuto l’opportunità di fare in diverse occasioni, e l’esperienza risulta sempre gradevole. Infatti, la posizione di guida è ottima, si sta seduti in maniera tale da avere buona visibilità e, nel contempo, si possono percepire tutte le indicazioni fornite dal telaio dell’auto. Inoltre, la plancia consente una lettura rapida degli strumenti, e le indicazioni dell’infotainment riproposte anche nel display della strumentazione aiutano non poco quando, ad esempio, ci si trova a percorrere una strada sconosciuta seguendo le indicazioni del navigatore. Il motore spinge bene, e selezionando la modalità sport, mette in luce il suo carattere sprigionando i 150 CV ed i 320 Nm di coppia. Nel misto si può contare su un cambio manuale a 6 marce decisamente manovrabile, sull’appoggio fornito dalle grandi ruote da 18 pollici con coperture 225/40 e, all’occorrenza, su un impianto frenante decisamente pronto. Buone notizie anche sul fronte consumi, che non sono mai scesi sotto i 17 km/l adottando una condotta di guida decisamente lontana da quella proposta nei cicli d’omologazione. Di conseguenza, sui percorsi extraurbani, guidando con accortezza, non è difficile raggiungere delle medie vicine ai 20 km/l.
Prezzo: a partire da 25.860 euro
Il costo della Leon ST 2.0 TDI FR da 150 CV, ovvero 25.860 euro, è decisamente allettante, considerando la caratterizzazione sportiva, ma ci sono optional a cui è veramente difficile rinunciare, soprattutto se si percorrono molti km in autostrada. Infatti, è difficile privarsi del cruise control adattivo, che mantiene la distanza di sicurezza, o dei proiettori full LED, utilissimi di notte e non soltanto belli da vedere. Inoltre, considerate le dimensioni, i sensori di parcheggio diventano una scelta quasi obbligata, per cui tra un optional e l’altro il prezzo d’acquisto può crescere in maniera consistente. Il consiglio è quello di scegliere gli accessori più utili alle esigenze del caso senza farsi prendere la mano.