La compatta delle Tre Ellissi si rifà il trucco e punta su nuovi motori benzina e diesel.
La compatta delle Tre Ellissi si rifà il trucco e punta su nuovi motori benzina e diesel.
La Toyota rinnova profondamente la sua compatta, la Auris, attraverso un design che la rende più europea e motorizzazioni che affiancano con successo la motorizzazione ibrida tanto apprezzata anche su altri modelli della Casa giapponese. L’abbiamo provata sia nella variante a 5 porte che in quella wagon, con il nuovo motore 1.2 turbo benzina a quattro cilindri e con il 1.6 turbodiesel che prende il posto del 2 litri a gasolio.
Esterni: un restyling ben riuscito
La Auris è decisamente cambiata a livello estetico, grazie ad un design più pulito ed elegante che si evince da un frontale profondamente rivisto con nuovi gruppi ottici ed un gioco di superfici cromate che parte dallo stemma Toyota e continua nei fari. Le cromature arricchiscono anche la parte bassa della zona anteriore e di quella posteriore e impreziosiscono la linea di cintura. Mentre dietro è stato cambiato il disegno del portellone, oltre a quello dei fari, per un colpo d’occhio decisamente più appagante. Chiaramente, i volumi della Touring Sports sono più importanti, visto che la lunghezza totale cresce di quasi 30 cm, ma anche la wagon è molto equilibrata e presenta una vistosa cromatura nella zona di carico. Belli i cerchi in lega diamantati da 17 pollici (optional) che rendono ancora più accattivante l’insieme.
Interni: un’atmosfera hi-tech
L’abitacolo della nuova Auris adesso vanta delle finiture da auto premium, tanto che ad un primo impatto ricorda molto da vicino, nella qualità generale, quello delle Lexus, e questo è di sicuro il miglior complimento che una Toyota potesse ricevere. Inserti silver arricchiscono la plancia ed il volante, arrivano le coppe per incastonare i quadranti della strumentazione, mentre al centro della plancia troviamo un display di grandi dimensioni che consente di gestire l’infotainment ed è decisamente appagante alla vista anche se ha il difetto di riflettere la luce e di sporcarsi molto facilmente. La wagon poi ha un bagagliaio generoso, che va da 530 dm3 fino a 1.658 dm3, ma anche quello della 5 porte non scherza, con una capacità di carico variabile dai 360 dm3 ai 1.200 dm3. Migliorata e non poco la sicurezza attiva, attraverso dei dispositivi che aiutano il conducente, come il riconoscimento della segnaletica stradale, che viene riportata nel display centrale della strumentazione, il sistema che lo avverte dell’eventuale cambiamento involontario di corsia di marcia e quello che controlla in maniera efficace che venga rispettata la distanza di sicurezza.
Al volante: sicura e silenziosa
Mentre in molti scelgono la strada del 3 cilindri, la Toyota rilancia con un 4 cilindri 1.2 sovralimentato con turbo raffreddato ad acqua da 116 CV e 185 Nm di coppia. Si tratta di un motore raffinato, che ha il suo maggior pregio nell’erogazione lineare e nella capacità di garantire un’elevata silenziosità di marcia. Non mancano le prestazioni, visto che l’accelerazione da 0 a 100 km/h viene coperta in 10,1 secondi ed anche la velocità massima, di 200 km/h è comunque importante. Numeri simili a quelli della variante diesel, che offre un 1.6 da 112 CV con una coppia più generosa, 270 Nm, ma che, per forza di cose, ha un carattere leggermente più ruvido. Entrambi i modelli erano equipaggiati con un cambio manuale a 6 marce, efficace e ben accordato ai rispettivi propulsori, che ha patito qualche impuntamento nell’utilizzo più sportiveggiante. La Auris, sia con il motore a benzina di nuova generazione che con il diesel ha ottenuto percorrenze interessanti, circa 16 km/l la 1.2 turbo, intorno ai 19-20 km/l la 1.6 D-4D; e la benzina può considerarsi una reale alternativa al modello diesel.
Prezzo: da 22.100 euro
La nuova Toyota Auris ha un prezzo d’attacco per la 1.2 turbo benzina, che parte da 22.100 euro, e annovera accessori come la retrocamera posteriore ed i retrovisori regolabili e riscaldabili elettricamente. Per la versione diesel, sempre nell’allestimento Active, il prezzo base è di 24.350 euro, 1.000 euro in più da conteggiare per la Touring Sports. Tra gli accessori, oltre al navigatore satellitare ed a i cerchi in lega da 17 pollici, segnaliamo l’insieme di dispositivi per la Sicurezza attiva provati, che fanno parte del Toyota Safety Sense (riconoscimento segnaletica stradale, pre-collision system, avviso di abbandono involontario della propria corsia e abbaglianti automatici).