Il SUV nipponico indossa un abito innovativo che nasconde una meccanica ibrida.
Il SUV nipponico indossa un abito innovativo che nasconde una meccanica ibrida.
La Lexus RX cambia pelle, si veste di spigoli e continua a credere nella ricetta ibrida per offrire comfort di alto livello e consumi contenuti. L’abbiamo provata nell’allestimento F Sport e con qualche accessorio che ha alzato ulteriormente il livello della vita a bordo.
Esterni: design tagliente e spigoloso
Inutile girarci intorno, la nuova RX prende spunto e, non poco, dalla NX, che ha sedotto critica e pubblico ed ha dato il via ad un nuovo linguaggio stilistico per i modelli Lexus a ruote alte. Così, ritroviamo la grande calandra a clessidra, i fari a led e quell’insieme di spigoli che affascina lo sguardo e fa tanto hi-tech. La fiancata gioca sul tetto sospeso per dissimulare le dimensioni, mentre al posteriore spicca lo spoiler, insieme ai grandi fari a Led uniti da una porzione cromata.
Interni: lusso hi-tech
L’abitacolo di una Lexus è sempre un ambiente piacevole in cui viaggiare e quello della RX di nuova generazione non fa eccezione. Certo, ci sono diversi comandi da utilizzare, sia sul volante che sul tunnel centrale, di conseguenza, c’è bisogno di un periodo di apprendistato prima di trovare il tasto giusto al primo tentativo. I materiali sono impeccabili, con rivestimenti in pelle per tanti dettagli, e ad arricchire il tutto c’è anche l’impianto audio Mark Levinson con 15 altoparlanti e subwoofer, oltre all’head-up display da 10 pollici (entrambi optional). Ma il protagonista assoluto è il monitor Tft da ben 12,3 pollici posizionato a filo del parabrezza. Questo si comanda con un mouse mentre il braccio destro si adagia comodamente su un supporto in morbida pelle. Chiaramente, il sistema d’infotainment è compatibile con gli smartphone con sistema operativo iOS o Android e si può accedere ad internet sfruttando i moderni device come hotspot; c’è persino la possibilità di ricaricare il proprio cellulare in modalità wireless. Comunque, lo spazio a bordo non manca e il divano posteriore scorrevole, unito al passo aumentato di 5 centrimetri, oltre alla lunghezza cresciuta di 12 cm, rappresentano elementi che incrementano il comfort per chi siede dietro.
Al volante: agile nonostante la mole
Sotto l’aspetto futuristico della nuova RX troviamo uno schema meccanico consolidato, con un V6 da 3,5 litri a doppia iniezione, diretta ed indiretta, capace di 262 CV, che lavora insieme al motore elettrico da 167 CV e ad un’altra unità ad impatto zero, montata al posteriore, da 68 CV, in totale si hanno 313 CV e 335 Nm di coppia (il valore in questione non deriva dalla somma precisa delle potenze). In questo modo si ha una trazione integrale gestita attraverso l’elettronica. Inoltre, gli Ammortizzatori regolabili a controllo elettronico, e le barre antirollio attive consentono al SUV nipponico di essere più agile del previsto tra le curve, mentre lo sterzo varia il carico in base alla modalità di guida prescelta. Chiaramente, in Sport + il Rollio diminuisce ed il carico al volante aumenta. Considerando che si tratta di una vettura che supera tranquillamente i 2.000 kg, lo scatto da 0 a 100 km/h in 7,7 secondi risulta interessante, mentre il consumo si attesta intorno agli 8,5 l/100 km, in base a quanto abbiamo rilevato durante la nostra prova.
Prezzo: da 74.000 euro
Il costo della nuova Lexus RX, nella variante F Sport, è di 74.000 euro, ma l’esemplare della nostra prova, con il Mark Levinson Pack, il Premium Pack e la vernice perlata, arriva facilmente a 79.250 euro.