L’ultima nata del Double Chevron accentua il carattere Citroen: mai così potente, possiede una forte personalità
L’ultima nata del Double Chevron accentua il carattere Citroen: mai così potente, possiede una forte personalità
Nuova Citroen C3: ora è matura
La Citroen C3 è una vettura completamente nuova dalle caratteristiche di comfort e versatilità ulteriormente migliorate rispetto alla precedente serie, che ha riscosso un enorme successo di vendita in Italia. I progettisti della nuova versione della C3 hanno puntato a migliorare i punti di forza della compatta francese: estetica, abitabilità, capienza del bagagliaio e guidabilità.
Con la nuova serie, la Citroen C3 ha acquisito una nuova maturità. Dopo 7 anni di presenza nei listini, 2 milioni di esemplari venduti (400 mila in Italia, il secondo mercato per importanza), la segmento B del Double Chevron è stato il modello di casa più venduto. Logico, quindi, che per rinnovarla Citroen abbia scommesso sui punti di forza della C3 uscita nel 2002: il design, le dimensioni dell’abitacolo, l’offerta delle motorizzazioni, che in tutto sono 8, equamente suddivise fra benzina (1.1 60 CV, 1.4 75 CV – anche bifuel benzina/gas – 1.4 16V 95 CV e 1.6 16V 120 CV) e Diesel (1.4 70 CV, 1.6 90 CV, 1.6 90 CV Fap). I motori a benzina rispettano le normative antinquinamento Euro 5, quelli Diesel Euro 4. Tra questi ultimi, solo il 1.6 90 CV è disponibile anche con il Fap.
Motori.it ha testato la più potente (per ora) della gamma, ovvero la 1.6 VTi da 120 CV nel lussuoso allestimento Exclusive Style.
Nuova Citroen C3 per tutti i gusti
La Citroen C3, in concessionaria dal 27 Novembre, è proposta in 8 varianti di motore: 4 a benzina e altrettante a gasolio, suddivise in tre allestimenti: Ideal, Perfect, Exclusive Style. Alla “base” della gamma si colloca la 1.1 da 60 CV in configurazione Ideal, in vendita a 12.000 euro; lo stesso modello è disponibile in allestimento Perfect (13.350 euro). Le versioni a benzina proseguono con la 1.4 75 CV (12.400 euro in allestimento Ideal, 13.750 la Perfect) e la 1.4 VTI da 95 CV (disponibile nelle configurazioni Perfect ed Exclusive Style). Al vertice della gamma si trova la C3 VTi 120 CV, anch’essa proposta negli allestimenti Perfect ed Exclusive Style. Accanto ai modelli a benzina, è disponibile una versione Bifuel (benzina – GPL): la 1.4 Bi Energy si può ordinare negli allestimenti Ideal (14.100 euro) e Perfect (15.450 euro). La famiglia delle C3 a gasolio si compone delle versioni 1.4 e 1.6 HDI (la prima disponibile nei tre allestimenti di gamma; la seconda proposta nelle varianti Perfect ed Exclusive Style). Da segnalare, fra i modelli di prossima introduzione, la 1.6 HDI da 90 CV provvista di filtro antiparticolato (che sarà commercializzata dal prossimo marzo a 16.600 euro e la 1.6 HDI da 110 CV, disponibile a partire da maggio 2010 a 18.450 euro.
Per i nostalgici c’è poi una buona notizia: la C3 prima serie resta in produzione, e assume la denominazione Classic. I modelli che continueranno a essere prodotti sono la 1.1 da 60 CV, la 1.4 HDi da 70 CV, le 1.1 e 1.4 a GPL e la 1.4 a metano.
Nuova Citroen C3: non solo per donne
Con la nuova serie C3, la Casa del Double Chevron preannuncia il nuovo corso stilistico. salendo a bordo, sembra di trovarsi in una piccola ammiraglia. Un bel salto di qualità rispetto alla precedente generazione, come lo è stato in fondo per l’ammiraglia C5 nei confronti della precedente generazione.
Il frontale è caratterizzato da un’accattivante griglia trapezoidale molta estesa sopra la quale spicca il nuovo logo del Double Chevron, che in questa nuova versione di C3 guadagna più che altro forza e volume.
La carrozzeria di questa nuova C3 appare molto più slanciata rispetto a prima, anche se, per certi versi, mantiene della precedente generazione le dimensioni compatte e le caratteristiche tondeggianti, piuttosto evidenti anche in prossimità del nuovo parabrezza panoramico Zenith (optional proposto a 400 euro), in grado di offrire una luminosità e una visibilità nettamente superiore a quella delle concorrenti, circa quattro volte superiore di quella offerta dai comuni parabrezza in circolazione.
Particolarmente riusciti ed eleganti i nuovi profili cromati sotto i vetri laterali. I cerchi in lega nella misura di 17″, dal disegno sportivo, riempiono bene i passaruota. Insomma, se la precedente generazione piaceva molto al pubblico femminile, la seconda serie sarà in grado di catturare molti più consensi anche da parte di quello maschile.
Nuova Citroen C3: una piccola ammiraglia
A parte l’originale ed esteso parabrezza panoramico, dotato peraltro di un particolare sistema di oscuramento progressivo che lo rende più scuro nella sezione superiore, all’interno sono cambiate molte cose. Rispetto alla prima serie, la volumetria è crescita parecchio, anche se all’esterno le misure sono rimaste pressoché invariate. La nuova C3 è lunga 3,94 metri. A guadagnare spazio in lunghezza sono i posti anteriori (più 8 cm) e quelli posteriori (più 3 cm). All’interno si sta comodi in 4, sul divano posteriore in 3 si sta un po’ stretti.
Il bagagliaio è una piacevole sorprese perché è capiente (300 dm3), che possono aumentare ripiegando il divano posteriore frazionato (1/3 2/3). La plancia, nella nuova versione, si sviluppa più in orizzontale che in verticale. Apprezzabile la disposizione dei comandi, che rientrano perfettamente nel campo visivo di chi guida. Il volante, tagliato nella parte bassa, come sulle sportive, facilita l’accesso al posto guida.
Nuova Citroen C3: silenziosa e pratica in città
La C3 1.6 VTI da 120 CV in allestimento Exclusive Style è la versione più potente di gamma. Con questo propulsore, la compatta berlina francese si rivela una vettura adatta sia all’utilizzo cittadino sia per gli spostamenti a medio raggio. La posizione di guida, come nella precedente serie, rimane piuttosto sollevata: questa caratteristica, unita alla ampia visuale offerta dal parabrezza Zenith e all’andamento spiovente del corto cofano motore, permette di dominare la strada.
Nel complesso, la C3 si dimostra silenziosa in ogni situazione, segno che è stato fatto un buon lavoro d’insonorizzazione. In pratica i tecnici francesi hanno ottenuto questi risultati raddoppiando i pannelli fonoassorbenti. Su strada, la nuova C3 ha mostrato un comportamento equilibrato, caratterizzato da una buona stabilità sui rettilinei, anche affrontati a un’andatura sostenuta, e un’elevata direzionalità in curva. Pressoché neutra, l’assetto della vettura non ha mai dato segno di scomporsi, anche schiacciando l’acceleratore contro il pavimento.
Piacevole la sensazione che offre il nuovo servosterzo elettrico DAE dotato di un sistema di ammortizzazione attiva. Con questo dispositivo, le oscillazioni del volante causate da condizioni irregolari del fondo stradale vengono minimizzate da una autocorrezione. Apprezzabile soprattutto nella guida in città il dispositivo di richiamo attivo dello sterzo alle basse velocità, che facilita l’immediato riallineamento del volante anche dopo una stretta inversione a U. Si manovra in un fazzoletto: il raggio di sterzo, che nella prima serie della C3 è uno dei punti meno favorevoli della vettura, è diminuito da 11,5 a 10,2 metri.
Il cambio manuale a 5 rapporti è abbastanza preciso negli innesti ma per quanto riguarda le prestazioni, con una potenza di 120 CV, ci si aspetterebbe qualcosa in più in termini di ripresa, soffocata da un rapporto lungo dell’ultima marcia che aiuta a contenere i consumi. L’elettronica fa il resto: il pedale dell’acceleratore non è così rapido a interpretare la richiesta di potenza da parte di chi guida. I consumi sono apprezzabili: in media si percorrono 13 km/l.