DS 3 THP 165 S&S Sport Chic, la prova su strada

Oltre 2000 chilometri a bordo della nuova DS 3 Sport Chic, passando dal traffico urbano ai passi dolomitici.

La DS 3 165 THP è la combinazione perfetta per chi cerca una vettura compatta e sportiva senza però rinunciare alla comfort. Prima di scoprire come va la piccola supercar transalpina, partiamo dal nome della vettura. Nata sotto il brand Citroen ora la DS 3 fa parte di marchio a se stante, presentato in forma ufficiale al Salone di Ginevra 2015, dove è stata svelata la nuova DS 5. Con questa operazione di “scorporo”, il Gruppo PSA ha sottolineato il grande valore che attribuisce a DS, marchio che ha tutte le carte in regola per ottenere successi nel segmento premium. Tornando alla protagonista della prova, per scoprirne pregi e difetti siamo arrivati ad oltre 2000 metri di quota; naturalmente viaggiando su pneumatici invernali.

DS 3 2015: stile da prima della classe

Il debutto della DS 3 risale al 2010, quando Citroen decise di realizzare un prodotto in grado di competere con compatte “premium” come Mini o 500, riportando sul mercato la storica sigla DS. Aggiornata stilisticamente nel 2014, la DS 3 mostra un design ancora attuale, caratterizzato da dettagli interessanti come i fari anteriori formati da tre moduli led e un modulo xeno, dagli indicatori di direzione a scorrimento e i gruppi ottici posteriori con effetto 3D. Non mancano i fari diurni a led, posizionati all’interno delle prese d’aria anteriori. Le dimensioni la rendono perfetta anche per l’uso cittadino, grazie alla lunghezza di 3948 mm e una larghezza di 1715 mm. Salendo a bordo si apprezzano le corrette volumetrie e i materiali di pregio, a partire dalla pelle sul volante fino al tessuto Akinen Mistral e Alcantara utilizzato per i rivestimenti. Buono la spazio a bordo, omologato per cinque ma studiato per accogliere comodamente quatto persone. Promossa anche la capacità di carico, con un vano a partire da 285 litri.

DS3 2015: la scheda tecnica

Cosa cambia sotto il cofano della DS 3? La motorizzazione 1.6 THP passa da 156 cavalli a 165 cavalli ma soprattutto guadagna la certificazione Euro 6 in materia di emissioni inquinanti. Nonostante l’abbondante cavalleria a disposizione, la due porte francese rilascia nell’ambiente solamente 129 grammi per chilometro di anidride carbonica. Il 4 cilindri in linea da 1598 centimetri cubi ha una coppia massima di 240 Nm già disponibile a 1400 giri al minuto. Le prestazioni, secondo la scheda tecnica ufficiale, sono pari ad una velocità massima di 218 km/h con una accelerazione da 0 a 100 km/h coperta in 8.1 secondi. Rispetto alla versione precedente nella prova 0-100km/h si sono persi 0.8 secondi ma, grazie alla coppia disponibile già a 1400 giri, è un dato trascurabile nel giudizio complessivo della vettura. Tra le nuove dotazioni tecniche troviamo anche il sistema Active City Brake, in grado di evitare tamponamenti a bassa velocità. Grazie al sensore laser posizionato sulla parte alta del parabrezza, la DS 3 è capace di frenare in caso di necessità in maniera autonoma entro i 30 km/h.

DS 3 THP 165, prova su strada

In un’era dove l’attenzione ai consumi è ai massimi livelli, che senso ha acquistare un compatta spinta da un motore turbo benzina 1.6 da 165 cavalli? Personalmente ci siamo posti questa domanda appena ritirate le chiavi della DS 3. Dopo averci percorso oltre 2000 chilometri in due settimane, la risposta si riassume nel piacere di guida che la piccola francese è in grado di regalare. Se non si esagera con il pedale del gas in autostrada a velocità codice si percorrono 15 chilometri con un litro di benzina, mentre in città ci siamo attestati sui 12 km/l. Assodato che la DS3 non vi farà vedere troppo il distributore (grazie anche al serbatoio da 50 litri), passiamo al capitolo apprezzato maggiormente: il piacere di guida. Sarà per il sound, per la risposta pronta del motore, per la precisione del cambio a sei rapporti e per il giusto assetto, ma la DS 3 è estremamente divertente. Tra le curve che portano al Passo del Falzarego ha mostrato ottime doti, nonostante l’asfalto viscido e la gommatura invernale. Il motore tira bene fino a 6.000 giri e il cambio assicura passaggi di marcia rapidi e precisi. Passando all’ambiente urbano si apprezza la corretta taratura delle sospensioni, in grado di assorbire le asperità dell’asfalto, e la telecamera posteriore perfetta per eseguire parcheggi al millimetro. Tutto perfetto? No.Il sistema di intrattenimento della DS 3 mostra i tanti anni sulle spalle; il generoso schermo sarebbe perfetto per accogliere un sistema touch-screen.

Prezzi DS 3

Quanto costa la DS 3 THP 165 S&S Sport Chic? Nel prezzo di listino di 22.600 euro sono compresi una lunga lista di accessori, tra cui 6 airbag, ESC, ABS, cruise control, retrovisori elettrici, Stop&Start, vetri posteriori oscurati, radio cd mp3 con comandi al volante, connettività Bluetooth, presa USB e AUX, climatizzatore automatico, fari anteriori a led diurni, fari posteriori 3D a led e DS led vision con indicatori di direzione a scorrimento. Aggiungendo gli optional a pagamento presenti sulla vettura (colorazione nero perla con tetto Moondust, bracciolo anteriore centrale, Active City Brake, Pack Camera, DS Connect Box, Moondust Grey Style), la cifra finale arriva a 25.355 euro.