La citycar del Fulmine diventa più audace con l’allestimento Rocks e guarda ai SUV
La Opel Karl è una citycar estremamente concreta, che offre tanto spazio a bordo a dispetto delle dimensioni esterne: per essere più attraente diventa Rocks e strizza l’occhio al mondo dei SUV. L’abbiamo provata in abbinamento al motore 1.0 3 cilindri da 75 CV parco e brioso allo stesso tempo.
Esterni: look da SUV
Con le protezioni che arricchiscono la parte bassa della vettura, i passaruota, e continuano nel paraurti posteriore, la Opel Karl Rocks si distingue dalla sorella convenzionale, anche per via dei particolari silver che adornano i paraurti e le minigonne, e fanno pandant con le barre sul tetto. Completano il quadro i cerchi in lega da 15 pollici ad 8 razze diamantati ed i fendinebbia. In questo modo, la linea austera della citycar del Fulmine diventa più audace, estroversa, e mira ad attirare le simpatie degli automobilisti più giovani e modaioli.
Interni: concreta e connessa
L’abitacolo riprende il disegno della Karl tradizionale, quindi offre una strumentazione semplice e comandi ben organizzati. La parte alta della plancia è in nero laccato e presenta il display da 7 pollici del sistema multimediale IntelliLink 4.0 (optional) compatibile con gli smartphone di ultima generazione grazie ai sistemi Apple CarPlay ed Android Auto. Sull’esemplare della nostra prova inoltre, era presente anche la radio DAB (optional) e non poteva mancare il sistema OnStar che assiste il guidatore 24 ore su 24. Per il resto ritroviamo l’ambiente spazioso della Karl convenzionale, capace di ospitare fino a 5 persone, ed un bagagliaio di soli 206 litri, che può essere ampliato fino a 1.013 litri.
Al volante: briosa e confortevole
La Karl Rocks riprende il comportamento dinamico della sorella “normale”, quindi presenta una certo rollio, uno sterzo leggero che agevola la vita in città ed un cambio manuale a 5 marce ben manovrabile. Il motore 3 cilindri 1.0 da 75 CV è brioso e fa sentire la sua presenza solo quando si accelera a fondo. Offre prestazioni interessanti, con una velocità massima di 170 km/h, che garantisce una guida fluida anche alle velocità autostradali, a fronte di consumi nell’ordine dei 17 km/l. Chiaramente, è una citycar, anche se sembra un’auto di segmento B, quindi il rollio è ben presente per smorzare al meglio le reazioni delle sospensioni sulle buche. Nel complesso si adatta anche alle trasferte chilometriche, a patto di non avere particolari esigenze di bagaglio se si viaggia in 4.
Prezzo: da 13.050 euro
La Opel Karl Rocks ha un prezzo che parte da 13.050 euro e annovera nella dotazione di serie il sistema Opel OnStar, che offre assistenza al guidatore 24 ore su 24, il sistema di monitoraggio della pressione degli pneumatici, il climatizzatore elettronico, il volante in pelle con comandi radio integrati, i cerchi in lega da 15 pollici ed i fari fendinebbia. L’esemplare provato, con tanto di sistema IntelliLink 4.0, vetri posteriori oscurati, radio DAB, vernice brillant e sensori di parcheggio posteriori, ha un costo totale di 14.310 euro.