Oltre ad un design tutto nuovo la Mercedes CLS migliora nell’handling ed è sempre più hi-tech per essere al passo con i tempi.
Squadra che vince non si cambia, e così dal 2004 la CLS punta molto sulla linea ed indossa il vestito da coupé anche nella terza generazione. L’abbiamo guidata nella variante spinta dal 3.0 turbodiesel da 286 CV che abbina prestazioni importanti ad un grande confort di marcia e ad un’interessante economia d’esercizio.
Esterni: classe e sportività
Come sulle CLS precedenti, anche la terza generazione mantiene dei punti fermi nel design quali la linea di cintura alta, il frontale affilato ed il posteriore che scende verso il basso in stile coupè. Il tutto è impreziosita da un Cx di appena 0,26; chiaramente, i proiettori a LED High Performance diventano indispensabili per essere al passo con i tempi. A livello di dimensioni guadagna 7 cm in lunghezza e 4 in larghezza rispetto alla Classe E, ma l’altezza si riduce di 3 cm. Il family feeling con le Mercedes che verranno, a cominciare dalla nuova Classe A, è dato dalla forma dei gruppi ottici, mentre le superfici vetrate laterali ridotte la rendono slanciata così come la curvatura del parabrezza e l’andamento dei montanti posteriori.
Interni: benvenuti nel futuro
Se l’esterno della CLS ricorda molto quello delle generazioni precedenti, l’abitacolo rappresenta un deciso passo avanti dal punto di vista dell’infotainment grazie ai due display da 12,3 pollici dedicati, rispettivamente, alla strumentazione digitale ed al sistema multimediale. Quest’ultimo si può gestire attraverso il touchpad o mediante il controller sul tunnel centrale. A dar man forte al guidatore pensano i comandi vocali per potere impostare senza troppe distrazioni il climatizzatore, l’illuminazione interna, il riscaldamento e la ventilazione dei sedili. Non manca la connessione internet LTE e la capacità di dialogare con gli smartphone di ultima generazione. Particolarmente coinvolgente a livello emozionale il sistema di luci soffuse che vanta ben 64 tonalità differenti e va ad interessare anche le bocchette del climatizzatore. Per il resto, ritroviamo i materiali pregiati tipici del segmento, ma un altro asso nella manica della CLS arriva dai sedili che consentono di selezionare diversi programmi di massaggio e possono contare sui fianchetti che si gonfiano in maniera alternata per trattenere al meglio il corpo durante le curve.
Al volante: comoda e coinvolgente
Al volante della Mercedes CLS l’esperienza di guida è sempre di alto livello, in quanto ci si diverte e, nello stesso tempo, si può godere di un comfort elevato: merito delle sospensioni capaci di minimizzare (o in taluni casi annullare del tutto) le asperità del fondo stradale. La 350d inoltre, si è dimostrata vivace grazie ai suoi 286 CV di potenza massima e i 600 Nm di coppia, numeri che si tramutano in prestazioni di tutto rispetto, con una velocità di punta di 250 km/h ed uno scatto da 0 a 100 km/h coperto in 5,7 secondi. Su strada il rollio è inesistente e la trazione integrale consente di gestire il carattere della CLS in modo fluido, omogeneo e sicuro. In modalità Sport e Sport+ si avverte dall’abitacolo un bel sound del motore, che, a nostro avviso, maschera bene la sua natura diesel. Il cambio automatico 9G-Tronic regala sempre passaggi di marcia fluidi e precisi, oltre che rapidi. Grazie al Dinamic Select è possibile scegliere tra 5 modalità di guida: Individual, Sport, Sport+, Normal ed Eco, mentre sono tanti i sistemi di aiuto alla guida, dal Blind Spot Assist attivo, il riconoscimento dei pedoni, fino al Distronic con riconoscimento dei segnali che regola la velocità in virtù dei limiti imposti dal codice della strada. I consumi sono straordinariamente contenuti, visto che abbiamo registrato una percorrenza di circa 19 km/l nel ciclo misto.
Prezzo: da 83.540 euro
Il costo di questa coupé a 4 porte rispecchia pienamente quello delle vetture della categoria; inoltre, è in linea con il blasone del marchio. Si parte dagli 83.540 euro della versione Business Sport per arrivare ai 95.700 euro della variante Premium Plus. Chiaramente, si tratta di costi che possono crescere in maniera importante se si attinge alla fornitissima lista degli optional.