Due espressioni diverse del turbodiesel abbinato alla compatta dell’Ovale Blu nelle versioni 5 porte e wagon.
La Ford ha decisamente fatto centro con la nuova Focus che è seconda nelle vendite sul mercato italiano nella graduatoria delle vetture di segmento C dietro la Volkswagen Golf e prima tra le wagon. Adesso arriva anche la variante Active, ma intanto abbiamo provato le due motorizzazioni diesel abbinate a due tipologie di carrozzeria diverse: hatchback e wagon.
Esterni: più sportiva la 5 porte più pratica la wagon
La Focus è tutta nuova, quindi è inutile cercare somiglianze con il modello precedente. Adesso è più affilata, più originale, in una parola più accattivante. Merito della linea dinamica che rende interessante la fiancata, e delle superfici che evidenziano uno stile muscoloso. La 5 porte è più sportiva, soprattutto nell’allestimento ST-Line che sfoggia paraurti, cerchi in lega e prese d’aria da auto prestazionale. La wagon con i suoi 29 cm in più ha uno stile più sobrio ma non per questo meno interessante, visto che mantiene degli spunti intriganti grazie alla fiancata dal design dinamico. Più alta di 2 cm, la versione più grande della compatta Ford sottolinea la sua vocazione familiare anche grazie alle barre sul tetto.
Interni: ben fatta ma la wagon offre più spazio per i bagagli
La Ford Focus ha un abitacolo moderno e razionale allo stesso tempo. Infatti, la tecnologia non manca ed è possibile tenere sotto controllo tutte le informazioni relative alla vettura dal display al centro della strumentazione mentre l’infotainment può contare su un ampio schermo da 8 pollici. Ma i comandi della climatizzazione sono separati, in modo da non distrarre il conducente durante la guida. Si sta bene in quattro, ma volendo è possibile viaggiare anche in cinque, mentre le plastiche della parte bassa dell’abitacolo stridono con la qualità generale cresciuta in maniera importante. C’è tanta tecnologia, ed il sistema multimediale può fungere da hotspot wi-fi per 10 device, inoltre con l’app dedicata è possibile accedere a diverse funzioni dell’auto anche da remoto. Ovviamente la wagon ha un bagagliaio più capiente, 608 litri, mentre la 5 porte si ferma a 375 litri.
Al volante: fluido il 1.5 più sportivo il 2.0
Quando si sceglie un turbodiesel bisogna fare i conti con i costi di gestione, per cui se tra assicurazione e bollo avete necessità di contenere le spese, la 1.5 fa sicuramente al caso vostro. Anche perché il motore è fluido e persino brillante quando entra in coppia oltre i 1.500 giri, abbinato alla carrozzeria a 5 porte ed alla trasmissione automatica funziona bene, e vanta prestazioni interessanti, con uno 0-100 km/h coperto in 10 secondi netti ed una velocità massima di 196 km/h. Sulla wagon forse avreste bisogno di qualche cavallo in più dei 120 CV del 1.5 e così ecco che il 2 litri da 150 CV potrebbe essere la risposta giusta. L’accelerazione scende di mezzo secondo, mentre la velocità massima aumenta fino a 205 km/h, ma la cosa più importante è che l’auto non risente del maggior carico che spesso grava su una station. Certo, anche in questo caso la trasmissione automatica è d’obbligo e assicura meno stress in città e tanta fluidità nei percorsi extraurbani, mentre i consumi crescono dai circa 17 km/l della diesel 5 porte 1.5 da 120 CV ai circa 14 km/l. In entrambe i casi però si può contare sui più moderni dispositivi di assistenza alla guida presenti sul mercato delle compatte, dal cruise control adattivo, ai fari full-LED, fino al parcheggio automatico ed alla frenata d’emergenza con riconoscimento pedone.
Prezzo: da 24.250 euro
Le Focus diesel hanno un listino che parte dai 24.250 euro della versione 1.5 EcoBlue Business da 120 CV ed arrivano ai 35.750 euro della variante 2.0 EcoBlue Vignale. Insomma, una forbice importante nella quale è possibile trovare sicuramente la versione più adatta alle proprie esigenze.