Abbiamo provato la Opel Corsa 1.3 CDTi Ecoflex, una tre porte con spirito da coupé ed indole ecologica.
Abbiamo provato la Opel Corsa 1.3 CDTi Ecoflex, una tre porte con spirito da coupé ed indole ecologica.
Ringiovanita da un recente facelift, la Opel Corsa è un’auto attuale con tanta sostanza che, nella configurazione a tre porte, strizza l’occhio ai giovani e agli automobilisti dallo spirito sportivo. Equipaggiata con il 4 cilindri 1.3 CDTi da 95 CV abbinato allo Start&Stop promette consumi da primato e, soprattutto, rende più pulita l’aria delle nostre città.
Esterno: quasi una coupé
E’ inutile girarci intorno, la Opel Corsa 3 porte ha qualcosa in più rispetto alla sorella a 5 porte, quella dedicata a chi non può prescindere dalle esigenze familiari e dalla praticità delle portiere posteriori. Per prima cosa è più bella, e poi è anche più originale per via di quei passaruota bombati al retrotreno che ricordano tanto le sportive compatte sovralimentate anni ’90. Osservandola con più attenzione è facile capire che il frontale sia stato l’elemento su cui si sono concentrati maggiormente i designer Opel per rafforzare la parentela stilistica con gli altri modelli della Casa del Fulmine. La fiancata riprende il disegno della Corsa pre-restyling, con il piccolo finestrino posteriore che scende verso il basso come sulla precedente Astra GTC. Nella vista di tre quarti posteriore, dove spiccano i passaruota bombati, la Corsa 3 porte appare più come una coupé compatta che come un’utilitaria privata delle portiere posteriori.
Interni: razionali e completi
Se all’esterno i cambiamenti sono stati notevoli, all’interno la Corsa ha mantenuto la rassicurante impostazione della versione precedente con qualche tocco personale in più. Gli inserti silver, le prese d’aria circolari e altri particolari in nero lucido, oltre a nuovi tessuti e diverse finiture, hanno apportato delle varianti ad un abitacolo già conosciuto che spicca per la dislocazione razionale dei vari comandi. L’unico elemento che avremmo gradito un po’ più in alto nella consolle centrale è il navigatore satellitare touch screen che obbliga ad abbassare lo sguardo e, durante il giorno, non è perfettamente visibile. Lo spazio a bordo è abbondante per i posti anteriori, mentre dietro si viaggia più sacrificati per via del tetto che scende nelle parte posteriore e dei piccoli finestrini laterali. L’accesso al divano richiede un minimo di spirito d’adattamento, ma quando si è giovani queste cose passano in secondo piano. Il bagagliaio di 285 dm3, presenta un vano regolare ed è allineato alla concorrenza.
Votata al risparmio, peccato per il FAP…
La Corsa è una vettura facile da guidare, ha una buona stabilità, svolta in spazi ridotti ed è dotata di uno sterzo comunicativo, che non subisce eccessivamente il fascino della leggerezza. In questa versione, dotata del propulsore diesel da 1,3 litri capace di esprimere 95 CV, abbinato al sistema start&stop, la guida, soprattutto nella modalità ECO non risulta particolarmente brillante, ma consente di sfruttare con parsimonia ogni goccia di gasolio presente nel serbatoio. Infatti, la Casa dichiara una percorrenza di 100 km con appena 3,5 litri di gasolio nel ciclo combinato: un valore notevole, non semplice da ottenere su strada. Il rovescio della medaglia risiede in un propulsore non troppo allegro nel salire di giri che costringe a ricorrere ad un uso importante della leva del cambio quando occorre uno spunto maggiore. Questa versione è dotata di serie del filtro antiparticolato FAP, un dispositivo ampiamente diffuso che però non convince nella reale riduzione del particolato (problema noto a meccanici e installatori) e soprattutto obbliga a maggiori costi di manutenzione durante la vita dell’auto.
Completa di tutto a 18.000 euro
Forte di un prezzo di listino di 15.500 euro, la Corsa della nostra prova è equipaggiata di tutto punto con optional importanti come i fari anteriori alogeni auto-adattivi ad illuminazione dinamica delle curve, i sensori di parcheggio posteriori, la ruota di scorta, i vetri ed il lunotto posteriore oscurati, i cerchi in lega da 15 pollici a 5 razze doppie con pneumatici 185/65 ed il navigatore satellitare. Di conseguenza, il suo costo aumenta a 18.000 euro: si tratta di una cifra superiore che consente di mettere in garage una piccola utilitaria travestita da coupè a cui non manca proprio nulla.