Toyota-Lexus sfidano l’ingegneria del suono: il "motore finto" può ingannare l’orecchio?
“Un suono così potente in un’auto lenta diventa semplicemente ridicolo.” Con queste parole, Shinichi Sano, Assistant Manager del reparto sviluppo performance di Lexus, ha commentato un curioso esperimento condotto dal gruppo Toyota-Lexus nel campo dell’ingegneria del suono automobilistico. L’obiettivo? Riprodurre il leggendario rombo del motore V-10 dell’iconica LFA su vetture di serie. Tuttavia, l’esito ha evidenziato i limiti dell’acustica artificiale nel settore automotive: il sound di un veicolo deve riflettere le sue reali prestazioni per risultare credibile.
Non è stato l’unico esperimento sonoro del gruppo giapponese. Un ulteriore tentativo, altrettanto singolare, ha riguardato la simulazione del suono di un quattro cilindri su un propulsore a tre cilindri, con risultati definiti “indescrivibili” dagli stessi tecnici. Questo dimostra come il sound design sia un elemento cruciale per l’identità di un’auto, ma anche un terreno complesso e ricco di sfide.
Un nuovo motore in arrivo
Parallelamente agli esperimenti acustici, il gruppo sta sviluppando un nuovo motore quattro cilindri 2.0 litri, denominato G20E, capace di erogare oltre 400 cavalli. Questo propulsore potrebbe equipaggiare i futuri modelli sportivi come la Toyota GR Yaris e la GR Corolla, senza escludere possibili revival di icone storiche quali la Celica o la MR2.
Nel frattempo, Lexus si prepara a svelare la sua nuova supercar, la Lexus LFR, dotata di un potente motore V-8. Yusuke Nakayama, altro manager del reparto performance Lexus, ha ribadito l’importanza di mantenere un’identità sonora autentica: ogni motore deve esprimere acusticamente la propria vera natura.
Questi sviluppi confermano come il gruppo Toyota-Lexus stia investendo non solo nelle prestazioni, ma anche nell’esperienza sensoriale complessiva. Dal rombo del motore alla percezione al volante, il sound design emerge come una componente essenziale per definire il carattere di ogni modello.
Se vuoi aggiornamenti su Supercar inserisci la tua email nel box qui sotto: