Toyota nel 2010 si conferma leader mondiale
Il colosso giapponese ha totalizzato 8,42 milioni di vendite, davanti a GM. Ma il 2010 è un anno da ricordare anche per la vicenda richiami.
Toyota “batte” General Motors 8,42 a 8,39. Milioni di auto. Le cifre indicate si riferiscono ai veicoli venduti, a livello mondiale, nel 2010. L’anno che si è appena concluso, infatti, ha visto confermata la leadership per il colosso giapponese, che si attesta come il Gruppo che l’anno scorso ha ottenuto i migliori risultati di vendita.
Secondo le prime stime, rese note dalla dirigenza Toyota in questi giorni, le vendite – fra tutti i marchi che compongono il Gruppo – l’anno scorso sono aumentate dell’8% rispetto al 2009; il risultato finale (8,42 milioni di veicoli venduti) ha superato le stime espresse dai vertici aziendali, che si attestavano sugli 8,37 milioni di veicoli venduti.
A livello europeo, le vendite del Gruppo Toyota sono ammontate a 781.157 veicoli (suddivisi fra Toyota, con 750746 esemplari venduti, e Lexus, che ha agito per il 4,4% sulle vendite: i veicoli venduti dal marchio premium del Gruppo sono stati 30411).
Sugli oltre 750mila veicoli consegnati nel 2010 in Europa, 480.271 sono stati prodotti negli stabilimenti europei del Gruppo, in Francia, Gran Bretagna, Portogallo, Repubblica Ceca, Russia e Turchia.
Fra i mercati nazionali, da notare un incremento del 9% nei Paesi scandinavi (Danimarca, Norvegia e Svezia) e in Finlandia. A livello nazionale, il mercato più ricettivo è stato la Gran Bretagna, dove la Toyota ha venduto 100.885 autoveicoli; al secondo posto si è attestata la Russia (89.262 unità); terzo posto per l’Italia (79.311 vetture). In quarta posizione c’è la Germania (76.869 esemplari venduti).
Nella graduatoria per modelli venduti dalla Toyota in Europa, la Yaris è al primo posto (164.154 esemplari). Il 2010 si è concluso in crescita anche per la RAV4 (in crescita del 25% sull’anno precedente) e la Land Cruiser (+ 58%).
Per la Toyota, dunque, l’anno si è concluso nel migliore dei modi. Il Gruppo, infatti, ha trascorso buona parte del 2010 nell’occhio del ciclone per la vicenda dei richiami, che dai primi mesi del 2010 aveva messo in serio allarme i vertici del colosso giapponese.
Nei giorni scorsi, un rapporto del Dipartimento americano dei Trasporti ha reso noto che, nel 2010, le auto richiamate in generale sono state 20 milioni (la quantità più elevata dopo i 30,8 milioni dell’anno record 2004); e, di queste, ben 7,1 milioni (una su tre) erano Toyota, che è stata per questo condannata dal Governo USA a pagare una maxi multa da 48,8 milioni di dollari.[!BANNER]
Questo fatto, e il relativo danno d0immagine, non ha impedito però al Gruppo giapponese di confermarsi al primo posto nella classifica mondiale delle vendite.
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